Visite Fiscali 2018: in vigore le nuove regole per dire basta all’assenteismo dipendenti pubblici

INPS dice STOP all’assenteismo nel settore pubblico ed ai “falsi” casi di malattia: dal 13 gennaio 2018 sono definitivamente entrate in vigore le disposizioni attuative della Riforma Madia sulle Visite fiscali 2018 che riguardano tutti i dipendenti pubblici assenti per malattia. Tra le Novità 2018: le modalità di svolgimento della visita.
Visita fiscale 2018: quali sono le Novità 2018?
È l’ora di dire BASTA all’epoca dei furbetti del cartellino, degli assenteisti e di tutti i malati immaginari che da anni hanno caratterizzato il settore del pubblico impiego. In data 13 gennaio 2018 sono entrate in vigore tutte le nuove regole valide per il corrente anno 2018 che stabiliscono nuove procedure per l’accertamento delle assenze per malattia dei lavoratori del pubblico impiego e le nuove modalità per la visita di controllo fiscale.
Infatti sabato 13 gennaio 2018 è entrato in vigore il DPCM n. 206 del 17.10.2017 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2017 che sancisce le nuove procedure per l’accertamento delle assenze per malattia di tutti i dipendenti pubblici, oltre che a quelli privati.
Il decreto introduce diverse novità ma lascia invariate le fasce di reperibilità e, ancora una volta manca l’omogeneizzazione (tanto attesa) relativamente agli orari di reperibilità riguardanti sia i lavoratori del pubblico impiego che quelli del settore privato.
Visita fiscale 2018: come funzionerà?
Per il corrente anno 2018, il datore di lavoro può richiedere la visita fiscale del soggetto lavoratore assente fin dal primo giorno di malattia, tramite l’INPS per un controllo tempestivo tramite i suoi medici direttamente al domicilio del dipendente. La visita fiscale del lavoratore assente e malato può essere disposta anche direttamente dall’Inps secondo le modalità predefinite.
La visita fiscale presso il domicilio del lavoratore può essere disposta con “cadenza sistematica e ripetitiva“, anche nei giorni che precedono le festività o il weekend: ciò risponde chiaramente all’obiettivo del Governo di contrastare l’assenteismo che da anni risulta essere una “piaga” cronica nel settore pubblico.
Il controllo fiscale deve essere richiesto quando l’assenza si verifica nelle giornate immediatamente precedenti o successive a quelle festive (lunedì, venerdì, giorni precedenti o immediatamente successivi alle festività o weekend).
Il medico fiscale può recarsi al domicilio del lavoratore assente anche più volte nel corso dello stesso periodo di malattia.
Orari di reperibilità 2018
Per i dipendenti pubblici le fasce orarie di reperibilità presso il domicilio vanno dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00; ciò vale anche per i giorni non lavorativi e festivi. Con questa previsione non viene a perfezionarsi l’auspicata armonizzazione con i lavoratori dipendenti privati. Infatti, nel settore privato le fasce orarie di reperibilità vanno dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.