Donald Trump la spunta su Hillary Clinton.
Trump è il presidente n. 45 della storia degli Stati Uniti D’America.
Il candidato repubblicano in una notte di attesa e fermento sconfigge la Clinton contro ogni previsione.
La candidata democratica ha telefonato al suo rivale politico Trump e complimentandosi ha riconosciuto la sua vittoria.
Il super miliardario Trump si è aggiudicato i 276 grandi elettori occorrenti per battere la Clinton nella volata finale verso la Presidenza.
La vittoria di Trump, secondo molti analisti a sorpresa, ed anche secondo gli ultimi sondaggi è una dura lezione all’establishment politico americano.
Con riferimento al voto popolare quello degli elettori e quindi non al conteggio dei grandi elettori, Trump è in vantaggio su Hillary Clinton, infatti la CNN ha detto che Trump si è aggiudicato il 46% dei voti scrutinati.
Trump è in testa con il 48,9%, mentre la Clinton si è fermata al 47% a livello nazionale.
Oltre la vittoria di Trump il suo partito repubblicano,conserva il controllo della House of Representative, anche se ridotta la maggioranza. Secondo Nbc il Grand Old Party avrebbe 235 seggi contro i 247 delle precedenti elezioni del 2014; i democratici che ne avevano 185 sarebbero saliti a quota 2000. I repubblicani hanno strappato ai democratici la Camera sin dal 2010.
Trump è l’esempio concreto e diremo unico della mobilitazione della democrazia popolare decisa a cambiare pagina e disposta a rischiare un salto nel buio, in negativo o in positivo, questo lo vedremo