Dal 1 gennaio 2018 è reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate il Nuovo Modello FTT scaricabile con tutte le relative istruzioni e le specifiche tecniche fornite con provvedimento n. 294475 emanato il 15 dicembre 2017, il quale riporta tutte le indicazioni su come pagare la tassa sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax). Ecco che cos’è, come si paga e come funziona.
Tobin Tax 2018: come funziona
La c.d. Tobin Tax 2018 è l’imposta dovuta che colpisce i trasferimenti di proprietà aventi ad oggetto titoli azionari o altri strumenti finanziari emessi da società, compresi anche i titoli rappresentativi di tali strumenti (Legge n. 228/2012, comma 491, articolo 1) e tutte le operazioni su strumenti finanziari derivati (Futures) oppure altri valori mobiliari, di cui alla Legge n. 228/2012, comma 492, articolo 1.
In buona sostanza, il trasferimento della proprietà di titoli azionari o altri strumenti finanziari partecipativi comporta la tassazione con applicazione di un’aliquota pari allo 0,2% sul valore della transazione.
Nel caso in cui i trasferimenti avvengano a seguito di operazioni concluse in mercati regolamentati e di sistemi multilaterali di negoziazione, l’aliquota dell’imposta applicata è pari allo 0,1%.
Si ricorda che per le operazioni su strumenti finanziari derivati, l’imposta è applicata in misura fissa secondo quanto sancito dalla tabella 3 allegata alla Legge n. 228/2012.
Sul sito dell’Agenzia dell’Entrate dal 1 gennaio 2018 è reso fruibile il nuovo Modello FTT corredato di istruzioni tecniche relative alla trasmissione all’amministrazione fiscale; deve essere presentato in via telematica direttamente dagli interessati (banche, imprese di investimento etc.) oppure dagli intermediari incaricati o da altri soggetti a cui è stata conferita apposita delega.
Si ricorda che anche per l’anno 2018 il modello FTT deve essere presentato sia dai contribuenti residenti in Italia che dai non residenti con o senza stabile organizzazione e rappresentante fiscale in Italia.
Quando si deve pagare?
Il modulo FTT deve essere presentato entro il 31 marzo 2018, direttamente dal contribuente o tramite intermediario abilitato e la tassa sulle transazioni finanziarie, deve essere pagata da tutti coloro che hanno eseguito una transazione finanziaria, tra cui un trasferimento di proprietà di azioni, strumenti partecipativi e titoli rappresentativi, dalle parti coinvolte in contratti derivati (Futures) e altri valori mobiliari e da coloro che inseriscono un ordine di «sell» e «buy» all’interno delle operazioni c.d. «ad alta frequenza». Il versamento dell’imposta deve essere eseguito tramite il Modello F24.
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