Il decreto sulle semplificazioni fiscali n. 16-2012 , in riguardo alle spese di manutenzione e riparazione ha introdotto nuove regole circa l’eliminazione del calcolo del plafond del totale dei beni acquistati e venduti nel corso del periodo d’imposta.
Il TUIR infatti prevede che le spese di manutenzione sono deducibili entro il limite del 5% del costo dei beni ammortizzabili risultanti all’inizio dell’esercizio.
Il DL N. 16/2012 ha previsto l’eliminazione dell’obbligo “del ragguaglio temporale, ossia dei giorni effettivi dall’entrata in funzione alla chiusura dell’esercizio” del valore dei cespiti acquistati e venduti, ed ha reintrodotto la nuova regola, già precedentemente in essere, secondo la quale le spese di manutenzioni sono deducibili (interamente nell’anno) solo per il 5% dei beni strumentali “esistenti all’inizio dell’esercizio”.
Solo per le imprese di nuova costituzione si dovrà tener conto “dei beni esistenti a fine anno”.
Ovviamente tali nuove regole sulla deducibilità delle spese di manutenzione dovranno essere considerate in previsione della redazione di Unico/2013.