Il decreto Scuola licenziato oggi dal Consiglio dei Ministri.
Prevede l’assunzione di 69mila unita tra amministrativi (42mila) e 27mila insegnanti in tre anni.
Stanziati per il rilancio della scuola 400 milioni di euro da spalmare nel triennio 2014-2016, che arriveranno dall’ accise sugli alcolici.
Dal 2014 saranno assunti 16mila unitá Ata per tre anni.
Introdotta un’ora di geografia generale ed economica in più negli istituti tecnici e professionali al biennio scolastico iniziale.
Libri di testo meno costosi. Nel provvedimento “Scuola” è stato previsto il modo per utilizzare le vecchie edizioni dei libri di testo.
Saranno disponibili 8 milioni di euro per l’acquisto di libri di testo ed e-book da dare in uso gratuito agli alunni in situazioni economiche disagiate.
I dirigenti scolastici avranno il compito di controllare il costo dei libri di testo.
Il decreto scuola ha trovato il consenso di molti e la soddisfazione del premier Letta.
Da molti anni non si investiva nella scuola e nella formazione scolastica, tramite il potenziamento della struttura docente.