Negli emendamenti al decreto Equitalia la Rottamazione Riguarderá anche i ruoli del 2016, con una rata in più che diventano cinque – di cui tre da versare nel 2017, e quindi due nel 2018, fermo restando l’obbligo di pagare almeno il 70% del debito rottamato nel 2017. Ma ci sarà anche più tempo per la presentazione dell’istanza di rottamazione. L’esecutivo cerca di dare piú appeal all’adesione, che diventa un piatto d’argento per gli evasori.
Infatti coloro che hanno già pagato non avranno alcun beneficio.
In Italia la pressione fiscale è altissima e si evade sia per vivere che per avere maggior ricchezza.
D’altronde la manovra si basa su previsioni di entrate straordinarie e in tal senso la liquidazione trimestrale telematica sarà un’altra tegola sulle entrate tributarie. Sicuramente gli evasori diminuiranno i volumi.