Il paradosso dei paradossi: “Renzi il portavoce della «casta» dice a Grasso di essere un «conservatore»”. Matteo Renzi è il prescelto dalla casta per contrastare l’avanzata di Grillo.
Il Presidente del Senato Pietro Grasso gli replica: “con l’ italicum e l’eliminazione del Senato è finita la democrazia diretta“.
Ndr) Matteo Renzi è un finto «rottamatore» solo formale, creato per tenere buone le masse, su diretto incarico della casta italiana e internazionale.
Ne recita solo una parte! Il sindaco Renzi costruito politicamente dai “poteri forti”, ossia dalla casta delle «larghe intese» dopo le elezioni è stato «rilegato in panchina» pronto a fronteggiare l’eventuale avanzata populista di Grillo.
Quando le cose con il governo Letta si sono messe male, è stato chiamato a scendere in campo per salvare “le potenti cordate economiche italiane ed estere (i suoi committenti) della casta”.
Renzi e i suoi “datori di lavoro” vogliono assolutamente chiudere il discorso democrazia diretta:
“Con un solo partito al comando (dopo l’italicum) e senza il Senato l’Italia diventa uno stato in dittatura’!
Un popolo di schiavi del terzo millennio.
1)) La Tesi.
Chi vi scrive è abituato a ragionare solo con logica e su prove di fatto che ha a disposizione; conosce bene il potere del «plagio» della televisione e dei media «per questo non la guarda mai!».
Chi vi scrive inoltre non la pensa come voi sui media “anche se vediamo tutti i programmi di politica possibili, ragioniamo sempre con la nostra testa“; “sbagliato” non è così!
Ragionate sì con la vostra testa, ma su “tesi” che hanno programmato i media nella vostra mente “senza esserne coscienti”.
Inconsapevolmente la vostra opinione non ha rilievi di fatto, siete stati programmati per avere una opinione positiva su Renzi, senza saperne bene il motivo e senza che questa opinione sia passata dalla vostra intelligenza e dalla vostra logica, ma solo il vostro sub-cosciente che non è filtrato dal sapere.
Ve ne do la prova: “Secondo voi nel novembre 2011, se l’Italia non fosse andata in difficoltà, per colpa della enorme pressione fiscale, sarebbe stato mai abolito il Senato della Repubblica? Sicuramente no.
E allora perchè pensate che sia giusto eliminare il senato quando invece bisogna ridurre la pressione fiscale?
Ve lo dico io perchè! I media, controllati dalla casta, vi hanno programmato per pensare questo» infatti non c’è alcuna attinenza tra “eliminare il senato e le province e risollevare l’economia del Paese e delle famiglie”.
Sono la riforma del fisco e le liberalizzazioni che servono a noi cittadini, oltre alla riduzione dell’ l’IMU sulle seconde case, per far ripartire l’edilizia e il mercato degli immobili, “non distruggere le istituzioni e la legge elettorale”.
Questo serve alla casta per buttarvi fumo negli occhi, per delegittimarvi nella vostra sovranità popolare e continuare a controllarvi senza problemi.
I media agiscono a livello inconscio, subliminale (come la pubblicità, dopo averla vista più volte inconsciamente comprerete quel prodotto perchè secondo voi è ottimo!) ciò è studiato attraverso delle pratiche che vanno dritti al vostro inconscio senza passare dalla ragione selettiva.
“Siete super convinti” anche che il governo Renzi stia lavorando per il vostro bene, mentre chi vi scrive è un perfetto imbecille o un grillino oppure una persona che non capisce nulla di politica e via dicendo …
Lo vedete che siete plagiati! Lo siete perché mi avete giudicato senza conoscermi, e senza sapere quali sono le prove a mia disposizione!
Questo è dovuto alla vostra mente, “programmata per pensare in tal senso. Renzi è la salvezza, chi dice il contrario è un imbecille”. Sono i media a programmare il vostro pensiero, giorno dopo giorno.
Io non mi fido di nessuno; per questo ho elaborato prima la tesi e poi l’ ipotesi di reato: ” il colpo di Stato che si sta attuando con il grande potere conferito a Renzi: “il prescelto dalla casta”.
Come nelle condanne penali, tanti indizi costituiscono una prova.
Ecco la mia, se non volete leggerla continuate a fare i pecoroni e a pensare che “dalla crisi economica si esca eliminando Province e Senato”.
2)) La strategia della casta.
Ecco la mia ricostruzione dei fatti e delle perfette strategie messe in atto ai danni dei cittadini italiani.
2.1)) Nel lontano novembre 2011 l’Italia è andata in bancarotta, che come tutti sapete, come succede per le aziende private, significa non riuscire più ad “onorare i propri debiti”.
2.2)) C’era l’immediato bisogno di una super manovra economica per prelevare nuove tasse, (tante tasse), dalle tasche degli italiani al fine di “rattoppare” il bilancio dello Stato, e far conservare ai titoli del nostro debito pubblico un certo valore. Ciò per tutelare le Banche, gli Stati Uniti, la Germania e la Francia, che avevano in pancia il 50% dei titoli di Stato italiani.
«Potete immaginare cosa sarebbe successo se i nostri titoli avrebbero azzerato il loro valore!»
2.3)) Questo “ingrato compito” è stato conferito a un tecnico piuttosto che a un politico (per questo il cav si é ritirato), altrimenti i cittadini avrebbero assediato Montecitorio e odiato per sempre i politici italiani.
Arriva quindi il super economista, rettore della Bocconi, il prof. Mario Monti, che con la manovra del Dl 201 del 24-12-2011:
– ha introdotto l’Imu;
– ha ridotto molte detrazioni fiscali;
– ha aumentato l’accise sui carburanti;
– ha aumentato l’Iva al 22%;
– ha ridotto/azzerato i trasferimenti ai Comuni.
La pressione fiscale nel 2012 è schizzata al 44% circa contro il 41% dell’anno precedente.
E poi con la Riforma Fornero, il governo Monti ha praticamente abolito le pensioni per chi non superi l’età di 67 anni, o ridotto i soldi da esborsare ai pensionati da 67 fino alla loro fine ( gentilmente chiamata “aumento delle aspettative di vita”). 70 miliardi recuperati fino al 2020.
I politici hanno fallito in toto, non solo Berlusconi, con il benestare del Presidente della Repubblica.
Ma anche i burattinai della casta avevano fallito. La casta italiana e internazionale (proprietari del nostro Paese) si è accorta di aver strigliato troppo i cittadini italiani fino al “decesso economico” e a questo bisognava porre rimedio, per ridare un pò di vita ai cittadini, e farli continuare a pagare le tasse, che sono la fonte della loro ricchezza.
Esempio: Mediaset senza spettatori non è più un impero economico. “Siamo noi plagiati che continuiamo ad alimentarla!
Il popolo italiano alla disperazione e “ai gesti estremi che Monti ha sulla coscienza” ha continuato a sperare in “Grillo” il nuovo che avanza, la persona che avrebbe mandato a casa la vecchia casta politica.
3)) Il buon senso della casta.
Dopo il tentativo andato a male di Enrico Letta, si era praticamente spianata la strada per il movimento 5 stelle con il rischio di elezioni post-porcellum. E’ questa la fine della mia ipotesi di reato che porta alla tesi:
La casta delle larghe intese, sia di destra, di sinistra e di centro, decide di mandare nella mischia il sindacuccio di Firenze, l’anti-Grillo, che in giro con la smart, butta fumo negli occhi degli italiani.
IL RENZI, con la riforma elettorale e l’eliminazione del Senato, che non servirà alle tasche di nessun italiano, garantirà ai nuovi proprietari delle azioni Italia, di conservare i loro diritti ipotecari sui beni degli italiani, anche sui beni privati.
Se non siete d’accordo spiegatemi come si risolleva l’economia e si occupano i giovani con l’eliminazione del senato.
Come? Con le tasse inflitte alla popolazione che rimane sotto il gioco della povertà.
Come si fa a tirare il vento sulle vele di Renzi ? Con la ripetizione subliminale dei media. Tutte le sei reti incidono sul nostro pensiero, che blocca il ragionamento personale attraverso il meccanismo inconscio della ripetizione. La casta è proprietaria di tutti i media, dei giornali, e di ogni forma di comunicazione di massa.
A Renzi secondo Voi chi gli ha dato questo enorme potere ? I 135 consiglieri del PD? Il potere di cacciare a pedate Enrico Letta, di chiamare Berlusconi ed accordarsi fuor di parlamento su come fare la legge elettorale, a far zittire tutto il PD: Bersani, Letta, Civati, Cuperlo, Fassina, sono dei numeri non contano nulla.
E come gli è stato dato questo enorme potere? Ma è chiaro, attraverso i media, comparendo ogni giorno su 18 televisioni diverse e 35 quotidiani nazionali, alla fine “molti fessi” credono che sia il “salvator di patria”.
Siamo dei poveri illusi: se Matteo Renzi porta a termine il suo programma per conto della “casta”, passeranno altri vent’anni per riprenderci “con la forza stavolta” la nostra democrazia che il popolo italiano oggi sta perdendo e che molto tempo fa ha riconquistato con la forza.
Allora il mio invito qual’è? Buttare via tutti i televisori di casa nel cassonetto della spazzatura (non regalarli fareste un male a chi li riceve) ed aggiornarvi sui fatti, per crearvi una opinione personale libera, che sicuramente sarà quella valida per la vostra causa.
Dispiace per i cassandra come Fassina, Grillo e Salvini, che senza avere potere sui mezzi di comunicazione di massa, non riescono a profondere le loro opinioni giuste che si basano sui fatti, affinchè la democrazia trionfi!