Renzi ottiene una importante vittoria politica con l’approvazione – dalla direzione nazionale PD – dell’ITALICUM il nuovo sistema elettorale concordato con Berlusconi.
L’ITALICUM però, più che un nuovo sistema elettorale è una semi-copia del porcellum, liste bloccate e premio di maggioranza, ma a sorpresa (per gli scontenti) Renzi inserisce il doppio turno qualora al primo turno nessuno dei partiti raggiunga il 35% per poter governare a maggioranza assoluta.
Renzi illustrando le ragioni della scelta del sistema elettorale concordato con Berlusconi, impone la sua idea, e ottiene una importante vittoria politica, complici le debolezze interne delle correnti opposte.
Gianni Cuperlo ha dichiarato che “l’obiettivo delle riforme è quello di tutti ma sul merito il progetto di riforma va discusso e approfondito”. Tutto deciso? – chiede Cuperlo – non funziona così. Si dice che è tutto deciso con il voto delle primarie dell’8 dicembre? Ci rivediamo alle primarie della prossima volta. Non funziona così un partito”.