“Matteo Renzi” sostiene di essere il nuovo che avanza, «la svolta buona», peccato che non sia credibile! Le riforme occorrono solo ai potenti per «mettere fine alla democrazia».
Ecco i motivi che voglio capire insieme a voi.
1)) Quando si è candidato come sindaco di Firenze aveva promesso che non avrebbe mai lasciato la città per l’intero mandato di 5 anni?
. Falso, ha girato l’Italia per le primarie contro Bersani per essere il candidato premier del PD alle politiche del 2012.
2)) Con l’appoggio mediatico del «cav», ha partecipato a tutti gli show televisivi, compreso “Amici” di Maria De Filippi. E a “porta a porta” ha sostenuto “Non sarò mai premier senza passare dal voto”.
. Falso, alla prima occasione ha liquidato Enrico Letta con il voto di 136 consiglieri nazionali pd, per auto-nominarsi “premier”.
3- Nelle secondo primarie del PD, contro Cuperlo e Civati aveva PROMESSO agli elettori del Partito, che il suo fine era riformare il Partito democratico, e che se fosse stato eletto segretario, Enrico Letta, premier in carica, “poteva stare sereno”.
. Primo falso. Ad alcuni giorni dalla elezione fissa l’incontro con Berlusconi, per concordare la nuova legge elettorale e sostenere le riforme costituzionali che minano la democrazia, fuori dal Parlamento, a licitazione privata.
. Secondo Falso. A un mese e mezzo circa dalla sua elezione ha liquidato, come detto, Enrico Letta, con il voto di 136 persone, non quello di 60 milioni di italiani, sostenendo che bisognava uscire dalla palude.
4 – Ieri Renzi: “Vado avanti con le Riforme per il bene del Paese”.
. Falso perchè:
- Va avanti per un preciso ordine della Merkel;
- Va avanti per un preciso ordine della casta, delle banche, della Fiat, di Mediaset, di De Benedetti e di Della Valle, e di tutti i poteri forti che vantano il credito del debito pubblico verso lo Stato, compreso Germania e Stati Uniti;
- L’eliminazione del Senato non incide su alcun bisogno diretto dei cittadini;
- L’eliminazione del Senato insieme alla nuova legge elettorale creerà un regime, con i piccoli partiti che dovranno solo chiedere di esser assorbiti a PD o FORZA ITALIA, altrimenti saranno spazzati via;
- Il Senato non sarà eliminato ma cambierà solo nome, con gli stessi costi se non maggiori. Il Senato come detto non sara più garante delle istituzioni;
- Falso perché Matteo Renzi proviene dalla vecchia politica, ossia da quella della democrazia cristiana, che vuole arraffare tutto, altrimenti avrebbe creato un suo movimento indipendente.
- Si scorge l’accordo con Berlusconi, per mettere la parola fine alle bagarre elettorale e governare senza impedimenti.
- Con la riforma elettorale potrà vincere solo il Pd e Forza Italia, (se questa è democrazia?) e governeranno sempre, ognuno per cinque anni.
E’ falso anche ed infine perché “la sua incompetenza è più grande della sua ambizione”.
Distruggendo le istituzioni, rivolgendomi a voi, state sicuri che non vi arriverà nuovo lavoro e fatti positivi per la vostra vita e la vostra famiglia, ve lo assicuro.
Ricordatevi la data in cui vi ho detto queste cose. 1 aprile 2014.
Renzi falso forse neanche d’autore, i suoi scopi e quelli della sua casta si riconoscono anche da lontano.
GA Merola