Il Reddito di inclusione sarà varato a breve. Lo ha detto il premier Gentiloni che ha promesso a stretto giro i decreti attuativi. L’indennità massima del reddito di inclusione è prevista in euro 485 mensili e sarà appannaggio di quei lavoratori che hanno perso il proprio posto di lavoro e disoccupati con determinati requisiti.
Si spera che la piccola indennità vada a chi realmente non ha lavoro (ed ha effettivamente bisogno) e non a chi per un motivo o un altro lavora ma in nero.
Considerando necessario che le risorse stanziate siano sufficienti a garantire un livello minimo di reddito per ogni nucleo familiare senza lavoro e in situazioni effettive di difficoltà si spera che la misura strutturale sia strutturale anche a favore di chi non ha mai lavorato come esiste in Germania, Olanda ed altri paesi nord europei.
Necessario predisporre controlli e sopralluoghi per erogare l’indennità ai veri bisognosi per quanto poco ne sia l’ammontare.