Sequestro dei beni dell’amministratore reo dell’omesso versamento IVA della società che gestisce.
La Corte di Cassazione con la Sentenza n° 17485 depositata il 9-5-2012 ha disposto il sequestro dei beni personali dell’amministratore avendo stabilito la sua responsabilità diretta per l’omesso versamento IVA dovuta dalla società di capitali che rappresenta.
I Giudici della Cassazione hanno dichiarato quindi la legittimità del sequestro dei beni di colui che ha commesso il reato di omesso versamento IVA, non necessitando la previa verifica e confisca dei beni societari.
Nella sostanza in tale fattispecie vale il principio secondo il quale a più soggetti che hanno concorso alla commissione del reato DI OMESSO VERSAMENTO IVA possono imputarsi contestualmente le conseguenze del reato medesimo, nel rapporto tra la persona che ha fisicamente perpetrato il delitto fiscale e la società che ne ha beneficiato.