In materia di privacy e trattamento dei dati personali, il ricorso per risarcimento danni “per lesione di dati sensibili” va richiesto al Tribunale in cui ha sede il titolare del trattamento dei dati personali. Cass. n° 12749 23 05 2013.
Fattispecie di causa per competenza ricorso «privacy».
Il contenzioso giudiziario in materia di privacy era stato instaurato da un contribuente contro Equitalia (titolare del trattamento dei propri dati personali) per la richiesta di risarcimento danni a seguito della presunta subita “lesione della personalità e reputazione” da parte del titolare del trattamento dei dati, in materia di privacy, ossia Equitalia SPA.
Ma il Tribunale di Ravenna, a cui il contribuente aveva inoltrato il ricorso per lesione della privacy, ha affermato la sua incompetenza territoriale, e l’indicazione del Tribunale di Rimini (come sede giudiziaria competente) dove era situata la sede del titolare del trattamento dei dati personali in materia di privacy, ossia l’Ufficio Equitalia di Rimini.
Il contribuente (che si riteneva leso nei suoi diritti previsti dal codice della privacy) ha inoltrato ricorso per “definizione di competenza” alla Corte di Cassazione.
La Corte di Cassazione ha stabilito che il tribunale competente a giudicare, in materia di privacy e trattamento dei dati personali è la circoscrizione giudiziaria in cui ha sede il titolare del trattamento dei dati personali; in questo caso il Tribunale di Rimini.
I giudici della Cassazione hanno affermato che l’art. 10 del Dlgs n° 150-2011 (che ha ridisegnato le procedure giudiziarie in materia di trattamento dei dati personali previsto dal codice della privacy) al comma secondo ha stabilito che “la competenza territoriale – a decorrere dal 6 ottobre 2011 – in materia di privacy e trattamento dei dati personali è individuata «nella circoscrizione in cui ha sede il titolare del trattamento dei dati personali»” in materia di codice della privacy ed in ossequio al Dlgs 196/2003.