Ecco il Comunicato Stampa pubblicato in data 4 agosto sul sito dell’Agenzia delle Entrate: + 18% le dichiarazione fai da te; la Precompilata “spopola” ed incontra “le preferenze” dei contribuenti italiani.
Ottimi risultati quelli raggiunti dalla Precompilata: in crescita con più di 2, 4 milioni di dichiarazioni spedite autonomamente dai contribuenti italiani.
Secondo i dati registrati e riportati dal Partner di Agenzia delle Entrate, Sogei al 24 luglio 2017 (scadenza della presentazione della Precompilata) sono state circa 2,3 milioni le dichiarazioni presentate da dipendenti e pensionati tramite la piattaforma web approntata dal Fisco Italiano.
A questa cifra “record” si devono aggiungere 129.200 Modelli Redditi (il cui termine ultimo per presentarlo è fissato per il 31 ottobre 2017) e ben 138.000 sono le dichiarazioni congiunte trasmesse via web, in maniera del tutto autonoma.
Complici del successo sono gli innumerevoli vantaggi che la Precompilata offre ai contribuenti; tra le tante novità si annovera l’inserimento nella Precompilata di nuove informazioni relative alle spese sanitarie, complete dei dati degli scontrini dei farmaci da banco, di quelli relativi alle prestazioni di ottici, psicologi, infermieri, ostetriche e tecnici sanitari di radiologia medica etc.
Un vero Boom inatteso di dichiarazioni inviate direttamente dai contribuenti mediante il proprio PC, in crescita rispetto agli anni precedenti 2016 e 2015.
Le Regioni che hanno maggiormente “aderito” alla Precompilata sono le Regioni del Nord Italia, in particolare, la Lombardia, il Veneto ed il Piemonte.
Per quanto concerne il “profilo del contribuente”, la maggior parte dei 730 precompilati sono stati spediti direttamente dai cittadini di età compresa tra 41 e 50 anni (530mila), seguiti da coloro che hanno un’età compresa tra 51 e 60 anni (470mila click).
Buone performance col sistema online anche i trentenni e i sessantenni (rispettivamente 381mila e 403mila invii).
