Le PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) da oggi 3 aprile 2017 potranno chiedere a INVITALIA un finanziamento se hanno crediti commerciali non riscossi.
Le PMI che hanno crediti commerciali non riscossi potranno presentare domanda a Invitalia per ottenere un finanziamento previsto dalla legge di stabilità 2016 che ha istituito un fondo per il credito alle imprese in situazioni di potenziale crisi finanziaria causata dai ritardi negli incassi dei crediti commerciali.
Interessate sono le PMI in potenziale crisi finanziaria per i mancati pagamenti di crediti commerciali causati da un procedimento penale in corso al 1° gennaio 2016, per delitti di estorsione, truffa, insolvenza fraudolenta o false comunicazioni sociali.
Per essere considerate in crisi di liquidità le imprese devono avere un rapporto non inferiore al 20% tra l’ammontare dei crediti non incassati nei confronti delle imprese debitrici imputate e il totale dei crediti verso clienti.
ALTRO REQUISITO FONDAMENTALE PER ACCEDERE AL FINANZIAMENTO è l’iscrizione al Registro delle Imprese da dove non devono risultare stato di scioglimento o liquidazione né deve essere sottoposta a procedure concorsuali per insolvenza o accordi stragiudiziali o piani asseverati o ad accordi di ristrutturazione dei debiti.
Per l’accesso al finanziamento privilegiate con il 10% delle risorse pari a 10 milioni di euro (dei 100 milioni totali per gli anni dal 2006 al 2018) quelle imprese che hanno un rating di legalità positivo.
Il sito internet per inoltrare le domande è raggiungibile all’indirizzo https://agevolazionidgiai.invitalia.it messo a disposizione dal MISE E INVITALIA.
