#pinomerola
I CAF denunciano la mancanza di “chiarimenti precisi” per il pagamento dell’IMU – ex-ici – previsto per il prossimo 16 giugno 2012. I centri di raccolta hanno lamentato il CAOS, nella norma istitutiva ed applicativa dell’IMU, scrivendo direttamente al Ministero dell’Economia.
La Consulta nazionale dei CAF ha comunicato l’aumento dellla preoccupazione e dei disagi per la mancanza di indicazioni puntuali circa le modalità di pagamento dell’IMU.
Le richieste dei CAF sono alternativamente DUE:
- applicare le aliquote base previste dalla nuova legge sull’IMU, in vista del pagamento del prossimo 16 giugno 2012, per poi conguagliare il dovuto sulla seconda rata da versare a saldo entro il 16-12-2012.
- oppure prorogare in maniera congrua il termine di pagamento.
Con l’assenza di indicazioni MINISTERIALI gli adempimenti si moltiplicheranno, in quanto i contribuenti invaderanno due volte i CENTRI caf ed i professionisti, una volta per il 730 ed un’altra per l’IMU, peraltro coincidente, nel secondo caso, con il periodo di maggior lavoro per la stesura della dichirazione dei redditi delle imprese.
I Comuni in realtà hanno tempo fino al 30 settembre per deliberare la nuova aliquota IMU, mentre come detto il pagamento dell’acconto è previsto per il 16 giugno 2012.
La Consulta dei centri di raccolta ha chiesto qundi di far pagare l’IMU, con intervento legislativo, per la prima rata mediante applicazione delle aliquote e le detrazioni di base dell’IMU, per poi eseguire il conguaglio a dicembre.
Sembra assurdo dover imporre una imposta molto gravosa rispetto ai precedenti anni, e doversi sobbarcare anche l’onere di studiare come effettuare il pagamento in mancanza di istruzioni ministeriali.