Home AGEVOLAZIONI Nuove agevolazioni per le imprese energivore a partire dal 1˚ gennaio 2018

Nuove agevolazioni per le imprese energivore a partire dal 1˚ gennaio 2018

217
0
#pinomerola

Il Ministro Calenda ha siglato in data 21 dicembre 2017 il decreto che dal 1° gennaio 2018 consentirà di ridurre il costo dell’elettricità per le imprese manifatturiere energivore. Il decreto ha ricevuto i pareri e le osservazioni delle Commissioni Parlamentari e dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

Verrà resa contestualmente operativa la nuova struttura tariffaria degli oneri di sistema per i clienti business necessaria per adeguarsi alle regole comunitarie.

Nuove agevolazioni imprese energivore: Obiettivi

Il provvedimento consente di ridurre il differenziale di prezzo dell’energia elettrica pagato dalle imprese e viene ad introdurre sul mercato italiano le nuove misure rese possibili dal quadro comunitario.

Ciò consente di ottenere un progressivo allineamento dei costi per la fornitura di energia elettrica delle imprese italiane ai livelli delle altre imprese energivore europee.

La riduzione del costo dell’energia insieme al sostegno all’innovazione attivato con il piano Industria 4.0, permette al sistema imprenditoriale italiano di recuperare una buona fetta di competitività del Made in Italy e di tutti i settori industriali, per rilanciare il sistema economico nazionale e per ridurre il rischio delle delocalizzazioni.

Si stima che oltre 3000 imprese potranno accedere ai nuovi benefici economici che saranno di un miliardo e 700 milioni di euro.

La misura varata è una prima concreta attuazione della Strategia energetica nazionale recentemente approvata e si viene definitivamente ad inserire in un’azione più ampia:

  • rafforzamento delle misure per contenere i fenomeni di povertà energetica,
  • potenziamento degli strumenti a favore dell’efficienza energetica e dell’evoluzione tecnologica,
  • sostenimento degli investimenti sulle infrastrutture e sulla rete elettrica.

L’obiettivo è rendere il Paese più competitivo oltre a difendere l’occupazione e creare nuovi posti di lavoro.

Agevolazioni: quali sono?

Il nuovo sistema prevede la possibilità di ridurre il prelievo dalle bollette elettriche degli oneri connessi al sostegno delle rinnovabili mediante le seguenti misure come riportato dal Comunicato Stampa pubblicato dal MISE in data 27 dicembre.

L’applicazione della cd “clausola VAL” alle imprese che hanno un costo dell’energia pari almeno al 20% dello stesso VAL (valore aggiunto lordo), che, dunque, potranno ridurre il proprio contributo alle rinnovabili fino a un valore minimo dello 0,5% del VAL, rendendo il costo sostenuto per il finanziamento a tale voce della bolletta elettrica esclusivamente funzione del proprio risultato aziendale (la spesa sostenuta sarà quindi indipendente dal costo per le rinnovabili). Si evidenzia che la previsione di più classi di intensità elettrica su VAL, ciascuna con un diverso livello di contribuzione, consente di assicurare maggiore equilibrio e gradualità nel riconoscimento del vantaggio alle imprese beneficiarie della misura. Per le altre imprese, il mantenimento di classi di agevolazione basate sul rapporto fra il costo dell’energia elettrica e il fatturato, con percentuali riviste per tener conto degli obiettivi di sostegno alla crescita. Inoltre, la proposta consente di migliorare il sostegno ad alcuni settori particolarmente esposti alla concorrenza internazionale, pur con bassa intensità elettrica su fatturato (ceramica)”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui