MOVIMENTO POLITICO DEGLI AUTONOMI E DELLE PICCOLE IMPRESE, CON COMMERCIALISTI E PROFESSIONISTI
M.A.P.
E’ STATO COSTITUTO IN DATA 12 giugno 2015, il MAP – IL MOVIMENTO DELLE PICCOLE ATTIVITA’, NECESSARIO Per la RIDUZIONE DELLE TASSE (MAI AVVENUTA)
DOPO 40 anni di promesse.
La pressione fiscale, oggi infatti, ha raggiunto quota 48,3% del PIL.
La creazione di un movimento delle masse di micro-attivitá (costituenti il 96% del tessuto produttivo italiano) oggi è quanto mai necessario, per la responsabilità di essere genitori e cittadini, che ci impone di agire in prima persona (e non delegare) la cura dei nostri bisogni e dei interessi, che sono anche il primo volano della crescita.
Ai fini di un libero sviluppo sostenibile, e in diretto rapporto alle singole abilità e nel pieno contributo alla spesa pubblica.
La misura delle tasse, è da sempre stato il cuore dei nostri problemi, che hanno creato migliaia di altre difficoltà. Con una pressione fiscale che impedisce il conseguimento di un reddito, dedotte le imposte, ossia non per ette il conseguimento di un utile reale, su cui contare per l’incremento dei consumi.
Con un fardello fiscale altissimo, si continua ancora a scaricare il peso delle risorse occorrenti al fabbisogno sulle masse di piccole imprese e dipendenti, strozzando ogni possibilità di ripresa economica. Questo ogni volta che se ne pone il bisogno. Ma per naturali meccanismi economici e sociali, all’aumento delle tasse consegue una contestuale maggiore evasione fiscale; e questo per ogni ceto sociale e per ogni livello di reddito e patrimonio.
Questi gli interventi che il movimento MAP propone:
A – RIDUZIONE IVA AL 19%. (Risorse occorrenti circa 7 miliardi)
B – RIDUZIONE DI 3 PUNTI DELLA PRIMA ALIQUOTA IRPEF DAL 23 AL
20%. (Risorse occorrenti 13 miliardi)
C – RIDUZIONE DI 1 PUNTO DELL’ALIQUOTA IRES. (Risorse occorrenti 4 miliardi)
D – AUMENTO DEI CONTRIBUTI INPS ARTIGIANI E COMMERCIANTI SOLO IN RAPPORTO ALL’INFLAZIONE. (Risorse occorrenti 8 miliardi)
E – ELIMINAZIONE DEL TETTO DI mille EURO per la circolare del contante RIPORTANDO IL LIMITE A 5MILA euro di pagamento in contanti. (Recupero di 10 miliardi per la maggiore compliance fiscale).
F – CHIUSURA DELLE MUNICIPALIZZATE IN PERDITA SISTEMICA. (Recupero 10 miliardi).
Questi sono i numeri del possibile minor gettito, derivante dalla riduzione delle tasse, 32 miliardi; che con maggiori controlli e il naturale allargamento della base dei contribuenti paganti, non dovrá creare minori entrate allo Stato.
Oltre questi numeri, importanti occorre individuare risorse ulteriori rispetto a quelle preventivate per la sicurezza della tenuta del deficit. Su tale aspetto c’è ancora tanto da prendere com una seria revisione della spesa pubblica fino ad ora non attuata.
Con 32 miliardi di sollievo fiscale, la certezza dell’incremento di PIL, calcolato tra il 2 e il 2,5%. è scontata se a tale riduzione di imposte si affianca un maggior numero di verifiche fiscali e con il conferimento alla magistratura ordinaria delle indagini sulla esportazione di capitali.
Il movimento politico nascente, non farà propaganda e polemiche, ma possibili fatti. Le tasse si possono ridurre, per questo abbiamo idee semplici e attuabili, sin da subito, per recuperare le risorse ai fini della congrua riduzione delle tasse.
Se vuoi far parte dei promotori del movimemto inviaci la tua adesione.
Qui il link per la tua libera adesione. Non è un partito, per cui l’iscrizione a formazioni politiche ufficiali non ti impedisce di venire con noi.
www.domanisenzatasse.it by M.A.P..
Stiamo cercando partecipazioni attive di commercialisti (non economisti teorici) per la creazione di idee semplici a sollievo della produzione.
Vogliamo uno stato moderno, vogliamo essere ligi alle leggi, vogliamo equitá sociale.
Grazie
Il promotore M.A.P..