Sindacati e MIUR hanno siglato il contratto integrativo per la mobilità 2018-2019: proroga delle vecchie regole dello scorso e solo il 30% dei posti disponibili assegnato tramite trasferimento.
Lo scorso anno i sindacati e i rappresentanti del MIUR hanno impiegato diversi mesi prima di giungere ad un accordo condiviso tra le parti che soddisfacesse gli insegnanti ed il personale ATA.
Quest’anno la fase di contrattazione è stata quasi nulla dato che i rappresentanti sindacali e MIUR hanno deciso di confermare quanto stabilito precedentemente.
Mobilità 2018-2019: conferma contratto previgente
I rappresentanti di Viale Trastevere hanno richiesto ai Sindacati di prorogare di un anno l’ultimo contratto integrativo.
Nonostante l’iniziale opposizione alla fine i sindacati hanno aderito all’incontro confermando le condizioni del contratto previgente, non essendoci abbastanza tempo per discutere.
Il contratto mobilità 2018-2019 prevede:
- che la mobilità sia una e riguardi indistintamente tutti i docenti, per ciascun grado di istruzione;
- la possibilità di presentare l’istanza sia provinciale che inter provinciale;
- la possibilità per tutti coloro che hanno ottenuto una cattedra di ruolo da meno di tre anni di presentare domanda di trasferimento per avvicinarsi al domicilio;
- che i posti assegnati alla mobilità siano il 30% di quelli disponibili;
- per i punteggi assegnati ai fini della graduatoria, quello relativo al servizio pre-ruolo ha lo stesso valore di quello di ruolo;
- un massimo di 15 preferenze senza limiti per le province;
Trasferimento Docente o personale ATA
Mediante la compilazione della domanda di trasferimento il docente o il personale ATA deve indicare il codice meccanografico dell’istituto comprensivo superiore verso il quale richiede il trasferimento.
Dato che dallo scorso anno si ragiona in termini di “organico di autonomia” si deve fare riferimento alla sede di organico: il Dirigente Scolastico decide in quale plesso assegnare il docente o il personale ATA che ha presentato l’istanza di richiesta di trasferimento.
Punteggi Mobilità
Per decidere quali Docenti sono meritevoli e vengono a beneficiare della Mobilità, si deve decidere sulla base di determinati punteggi, assegnati in base alla continuità didattica e alle esigenze familiari. La continuità didattica del servizio pre-ruolo vale 6 punti come per il servizio di ruolo.
