Indennità di mobilità eliminata dal primo gennaio.
Scatta il 1° gennaio la soppressione dell’indennità di mobilitá prevista dalla legge Fornero per i licenziamenti collettiva.
Non avranno diritto alla mobilitá i lavoratori licenziati da imprese industriali con più di 15 dipendenti e da aziende commerciali con più di 50 unità. Ma questa cancellazione non si lascia dietro il vuoto.
Un quarto di secolo dopo l’istituzione del sussidio, che in alcuni casi (mobilità lunga verso la pensione) poteva durare fino a sette anni.
Oltre alla perdita della mobilità, sono stati soppressi gli incentivi sulle assunzioni per i disoccupati licenziati nel 2016 che continueranno a percepire la mobilità anche nel 1017. Gli sgravi riguardavano le assunzioni di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità indennizzata.
La sgravio contributo per le imprese era uguale a quello spettante agli apprendisti per 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato e 12 mesi per quelli assunti a tempo determinato.
insomma non si ha diritto alla mobilità per l’anno nuovo 2017 se si è stati licenziati nel 2017, mentre chi é già in mobilità non potrà contare sulle agevolazioni suddette.