Gli emendamenti alla manovra sembrano piacere sia alle parti sociali che a Monti, riguardano:
La garanzia dell’Indicizzazione delle pensioni di importo fino a 3 volte quelle minime, ossia per gli assegni fino 1400 euro.
La Detrazione ici che da 200 euro sale di 50 euro per ogni figlio a carico fino ad un massimo di 400 euro.
Una Imposta di bollo pari allo 0,76% del valore degli immobili detenuti all’estero.
Il Contributo sulle pensioni d’oro (superiori a 200.000 d’oro) passa dal 25% al 15%.
L’uscita più soft prima dei 62 anni per le pensioni di anzianità.
Lo scudo fiscale non viene più ritassato una tantum, ma costituirá una rendita:
10 x mille sull’importo scudato per il 2011, 4 x mille per gli anni successivi.