Il governo di destra che tutti temevano, dimentica I GIOVANI IMPRENDITORI E UNA VERA RIFORMA DEL FISCO.
Il reddito di cittadinanza rimane quasi uguale, e ci va anche bene, MA UNA VERA RIFORMA DEL FISCO QUANDO SI FARA’ STRADA NEL PENSIERO DI CHI DEVE RILANCIARE IL PAESE ?
I piccoli sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato giovani under 36, è veramente ridicolo …
Al nostro Paese servono una vera riforma fiscale che elimini duplicazioni, adempimenti inutili, comunicazioni intrastat, lipe, istanze e comunicazioni di tutti i tipi, pagamenti meno frequenti, magari una volta al mese. L’assegno unico di Mario Draghi è stata l’unica cosa visibile che rimane del suo esecutivo: accorpare tutte le agevolazioni per i figli, detrazioni, superdetrazioni e via dicendo, che non incidevano direttamente sui soldi alle famiglie …. e fargli un benedetto bonifico su cc. per i figli: Molte famiglie con 4 figli hanno letteramente avuto tra le mani un altro mezzo stipendio…..
Accorpare gli adempimenti fiscali, accorpare i pagamenti fiscali, accorpare le comunicazioni, ISEE AUTOMATICO (i dati sono già in possesso dell’INPS) … Questo occorre alle IMPRESE, forse prima della riduzione della pressione fiscale.
E poi, circa un milione di giovani vorrebbe intraprendere un’attività autonoma, ma non ha un supporto finanziario familiare, le banche non lo fanno neanche entrare senza una pregressa dichiarazione dei redditi, ma dico vuoi almeno rilanciare il fondo di garanzia per i giovani che presentano domanda di contributo da restituire, non a fondo perduto, per partire nella propria attività ? Se non hanno una famiglia, o una nonna che gli fa da garante, la Banca non gli da neanche 1000 euro. Cosa aspettiamo a garantire il credito ai neo-imprenditori che non hanno mai avuto reddito ?