Made in Italy agroalimentare, enoturismo all’estero ed internazionalizzazione delle imprese italiane: la Legge di Bilancio 2018 amplia le risorse per uno dei settori “di punta” e strategico per l’economia ed il sistema imprenditoriale italiano. Ecco le novità.
Enoturismo al centro della Legge di Bilancio 2018: definizione
Novità in vista sancite dalla Legge di Bilancio 2018 per il comparto enoturistico ed agroalimentare italiano, considerato strategico per la nostra economia nazionale: non si può dire che la produzione e la commercializzazione della filiera del vino non sia di fondamentale rilevanza per il sistema imprenditoriale italiano.
La produzione e la commercializzazione del vino, oltre ad essere la chiave per stimolare il marketing territoriale, costituisce la punta di diamante del nostro Made in Italy all’estero.
Il vino è considerato uno degli “ambasciatori” del Made in Italy italiano in grado di rappresentarci sull’agone internazionale: non si può negare come dal Nord al Sud della Penisola italiana le cantine disseminate su tutto il territorio siano in grado di creare indotto e generare un giro d’affari veramente unico e sempre in costante incremento.
La Legge di Bilancio 2018 nell’articolo 1 commi 502-505 introduce una definizione di attività di enoturismo: “Con il termine “enoturismo” si intendono quindi tutte le attività conoscenza del vino espletate nel luogo di produzione, le visite nei luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione della vite, la degustazione e la commercializzazione delle produzioni vinicole aziendali, anche in abbinamento ad alimenti, le iniziative a carattere didattico e ricreativo nell’ambito delle cantine.”
Grazie a questa definizione certosina, finalmente la Legge di Bilancio 2018 fa sì che il turismo del vino entri per la prima volta nel quadro legislativo italiano e trovi una propria disciplina normativa ad hoc.
Legge di Bilancio 2018: potenziati i Fondi per l’enoturismo
La Legge di Bilancio 2018 è inoltre intervenuta per potenziare la disponibilità di fondi volti alla valorizzazione la promozione territoriale delle produzioni agricole e agroalimentari italiane al fine ultimo di stimolare la crescita del Made in Italy agroalimentare all’estero.
In buona sostanza i fondi per l’enoturismo approvati e stanziati dalla Legge di Bilancio 2018 sono di 4 milioni di euro per il biennio 2018-2019 e 3 milioni di euro per l’anno 2020.
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