Nella manovra correttiva ancora non pubblicata in Gazzetta Ufficiale troverà posto anche la possibilità di chiusura delle liti fiscali.
La c.d. rottamazione delle liti fiscali sarà accessibile a ogni contribuente, come da ultima versione delle bozze al decreto c.d. manovrina, anche se non ha aderito alla definizione agevolate delle cartelle esattoriali.
Quindi viene stralciato ogni collegamento tra la rottamazione delle cartelle esattoriali e la rottamazione delle liti pendenti che in un primo momento era stato ipotizzato come possibile solo per coloro che avevano aderito alla chiusura agevolata delle cartelle esattoriali di Equitalia.
La definizione agevolata delle liti pendenti prevede il versamento in unica soluzione se il dovuto non supera 2000 euro e 3 soluzioni se superiore con l’ultima rata in scadenza il 20 giugno 2018.
La pubblicazione in gazzetta ufficiale è stata ritardata per la complessiva delle disposizioni, oltretutto variegate, e legate alla correzione richiesta dalla Commissione Europea.
Dei contenuti della manovrina abbiamo già parlato in articoli precedenti ma attendiamo la pubblicazione che ufficializza le nuove disposizioni.