Proponiamo la sintesi della Sentenza della Corte di Cassazione n. 1364 del 21-01-2011 che afferma il principio secondo il quale la Commissione Tributaria Provinciale deve motivare la decisione di ritenere il contribuente non a conoscenza della falsa provenienza delle fatture ricevute.
Il contribuente che contabilizza fatture per operazioni inesistenti può detrarre l’Iva ad esse relative soltanto se riesce a dimostrare che non era a conoscenza della frode fiscale in atto e a cui inconsapevolmente stava partecipando.
Fonte Fisco Oggi.