Home ADEMPIMENTI FISCALI E AMMINISTRATIVI Isa inaffidabili: i commercialisti non si arrendono

Isa inaffidabili: i commercialisti non si arrendono

146
0
rivista fiscale web finanza fisco economia politica modelli per commercialisti
#pinomerola

Sulla vicenda ISA, noi commercialisti, continuiamo a spingere sulla disapplicazione del nuovo strumento di compliance, c.d. ISA, perché il software dell’amministrazione è palesemente inaffidabile. Applicando oggi quindi gli Isa, L’errore è dietro l’angolo a danno del contribuente.

Le versioni del software Isa, rilasciate ad oggi dalla Sogei sono diverse e malfunzionanti, per cui è molto facile utilizzare un file xml non aggiornato e il software di studio ancora non definitivo.

Il Ministero intanto non vuol sentire ragioni e in data di ieri ha detto il secondo ‘No’ alla richiesta di disapplicazione degli ISA per l’anno 2018.

La richiesta di applicare gli Isa facoltativamente per le dichiarazioni dei redditi che ancora abbiamo in corso per l’anno 2018 è stata nuovamente rifiutata.

 

I problemi pratici, all’interno dei nostri studi però restano, e il Presidente Miani, ha inviato un nuovo comunicato dove evidenzia che l’utilizzo degli Isa sia ancora inaffidabile sia per i dati precompilati che bisogna riscaricare dal cassetto fiscale sia per per le modifiche ai modelli emanate ad agosto.

Il ministro Tria non accogliendo la richiesta di applicazione facoltativa degli Isa, ha detto ieri, in un question time alla camera , che tale disapplicazione creerebbe iniquità nei confronti dei contribuenti virtuosi.

Ma vista la fase assolutamente sperimentale dell’applicazione degli Isa e i problemi creati dall’amministrazione, eventuali futuri accertamenti saranno facilmente smontabili in quanto le rettifiche effettuate con uno strumento assolutamente inaffidabile non renderà presuntivamente efficace il rilievo dell’agenzia sul disallineamento da voti in pagella fiscale inferiori a 6.

Tanto vale risparmiare lavoro inutile e affidarsi nei casi palesante incongrui ad altri strumenti di accertamento come il redditometro almeno per le dichiarazioni 2018.

Intanto noi andiamo avanti nella elaborazione delle dichiarazioni, attenendoci strettamente all’utile che scaturisce dalle scritture contabili, unico dato inconfutabile fino a prova contraria.

Giuseppe Merola

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui