Il Dipartimento delle Finanze ha reso noto, con comunicato del 28 febbraio 2014, le modalità di trasmissione delle delibere comunali e dei regolamenti municipali riguardanti le aliquote IMU, TASI e TARI che si applicheranno nel proprio Comune.
Da oggi è on line sul sito del Dipartimento delle Finanze la sezione , accessibile dalle Pubbliche Amministrazioni per trasmettere ─ alla Direzione Legislazione tributaria e Federalismo fiscale ─ le delibere comunali in merito alle aliquote e tariffe applicate per TASI, TARI E IMU.
I Comuni sono tenuti a comunicare al MEF ─ sul portale “federalismo fiscale” alla voce IMU-IUC ─ le aliquote approvate nelle delibere, in merito ai tributi locali da applicare per il 2014. Oltre alle delibere i municipi dovranno trasmettere anche i regolamenti comunali riguardanti i predetti tributi locali.
Ciò ai fini del controllo statale del tetto massimo che applicabile ai cittadini tra IMU e TASI.
In pratica trattasi della nuova IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) come prevista dai commi da 639 a 704 e 731 dell’art. 1 della Legge n. 147/2013 (Legge stabilità 2014), che contiene IMU,TARI (la tassa sui rifiuti) e TASI, ossia l’imposta sui servizi indivisibili comunali, come illuminazione, pulizia delle strade, servizi ai giardini pubblici ecc..
La nuova “funzione telematica” va ad ampliare il servizio “Regolamenti-delibere-tributi comunali” raggiungibile al “Portale federalismo fiscale”, a cui si potrà accedere attraverso il sito del M.E.F. -> Area Riservata –> Servizi –> Dipartimento delle Finanze.
Le Ragionerie comunali avranno a disposizione un sistema pratico per selezionare la materia della delibera da trasmettere (di approvazione delle aliquote o delle tariffe e dei regolamenti).
Come previsto LE DELIBERE COMUNALI potranno contenere più “combinazioni” di tributi che compongono la IUC.
Le opzioni cliccabili sono :
- funzione Imu
- funzione Tari
- funzione Tasi
- funzione Imu e Tari
- funzione Imu e Tasi
- funzione Tari e Tasi
- funzione Imu, Tari e Tasi.
Occorre prestare attenzione al corretto inserimento dei dati delle delibere, in quanto la trasmissione può essere unica, anche per più tributi, solo nel caso questi siano approvati con un sola delibera comunale. In caso contrario bisognerà fare un inserimento per ogni delibera relativa al singolo tributo.
In merito alle modalità di invio dei regolamenti approvati, la nota del Dipartimento, chiarisce che restano valide le istruzioni già rese note l’11 novembre scorso, pertano i comuni, per i regolamenti, dovranno inviare due file:
- un primo file contenente la delibera di approvazione del regolamento e l’altro contenente il testo che ha ottenuto l’approvazione.
Delibere e regolamenti inseriti per gli anni 2012, 2013 e 2014, mediante la versione del sito che prevedeva la sola sezione “Imu”, saranno trasferite in automatico nella nuova sezione IMU-IUC, quindi per le trasmissioni già effettuate non occorrerà far nulla.
La sezione IMU verrà eliminata e di conseguenza anche i documenti non trasmessi relativi agli anni pregressi 2012/2013, dovranno essere inseriti con l’attuale procedura e nei periodi di competenza della medesima deliberazione.In
In ultimo resta la sezione “Altri tributi” riservata alla trasmissione di regolamenti e delibere in merito a Tares-Tarsu-Tia, Icp-Cimp, Tosap-Cosap, Iscop, imposta di soggiorno o sbarco e dei regolamenti generali degl entrate fiscali.
La nota del Dipartimento ricorda ancora, che mentre per l’IMU ─ regolamenti e aliquote entrano in vigore dalla data di pubblicazione sul sito ministeriale, la pubblicazione on line degli atti relativi alla Tasi e alla Tari sostituisce l’avviso in Gazzetta Ufficiale (ex articolo 52, co, 2 Dlgs 446/1996), ha esclusiva funzione informativa e non è vincolante per l’efficacia delle delibere emanate dall’Ente.