Per evitare di far pagare l’IMU ai proprietari di prime case, occorrono 4 miliardi di Euro.
La faccenda dell’odiata Imposta Comunale sugli Immobili, ritorna sul tavolo di Saccomanni. Come tutti sanno, il mancato pagamento in giugno dell’IMU sulla prima casa ha riguardato solo il rinvio dell’IMPOSTA per coloro che ne avevano diritto.
Il Ministro Saccomanni, riunito il tavolo tecnico del Ministero che presiede, ha dichiarato che occorrono 4 miliardi di euro per non far pagare l’IMU sulla prima casa per l’intero anno, a cui bisogna aggiungere anche la promessa sospensiva dell’aumento dell’IVA.
Si ricorda che la questione IMU se non sarà sistemata, obbligherà tutti coloro che hanno saltato il pagamento del 17 giugno 2013 ad effettuarlo entro i 16 settembre 2013, in quanto fino ad oggi l’IMU è stata esclusivamente sospesa e non eliminata.
Bisogna recuperare quindi 1 miliardo per il rinvio dell’IMU per tre mesi di giugno 2013, ed un altro miliardo per un ulteriore slittamento della seconda rata prevista in dicembre.
Un miliardo è stato rastrellato dagli acconti IRPEF-IRES-IRAP più pesanti e previsti per il 30 novembre 2013, i quali peraltro non dovrebbero andare in porto, in
quanto incidono ugualmente sulle tasche dei cittadini e sarebbero anche incostituzionali.
Insomma misure vanifiche, “a vasi comunicanti” ed assolutamenti velleitarie.
Come chi ha due conti entrambi in rosso, e passa i soldi da un conto all’altro, facendo sembrare di fare movimentazioni.