LUNEDI’ 17 DICEMBRE SCADE IL TERMINE DI VERSAMENTO DEL SALDO IMU E TASI 2018.
Mentre al 16 giugno si versa l’acconto in base a quanto versato sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei 12 mesi il versamento della seconda rata IMU E TASI dovrà essere calcolato sull’intero anno con le aliquote deliberate per il 2018 e detrarre quanto versato in acconto il 16 giugno. Ovviamente l’importo sarà uguale a quello di giugno se il comune non ha modificato nulla in merito alle aliquote applicate, le eventuali agevolazioni che lo stesso Comune può aver inserito nel proprio regolamento.
L’attenzione in questo caso, per il versamento del saldo IMU E TASI, dovrà concentrarsi principalmente nel caso di variazioni dell’utilizzo dell’abitazione di proprietà da parte del proprietario.
Nel caso ad inizio anno la casa di proprietà era utilizzata come abitazione principale in regime di esenzione, e poi ad esempio a partire dal 1-5-2018 si è cambiata la residenza anagrafica, dovrà essere calcolata come secondo casa a partire da detta data fino al 31-12-2018 e versare l’importo relativo.
Può succedere l’inverso, o possono essere accadute altre variazioni… l’unica precisazione da fare riguarda la data della variazione dell’imponibilità IMU TASI, il calcolo deve partire dal giorno della variazione fino al 31-12-2018, quindi con calcolo giorno per giorno.