Come comunicato ieri, in data 6 dicembre 2017, dal MISE il prossimo 20 dicembre alle ore 11.00 è convocato dal Ministro Calenda presso il Salone degli Arazzi al Ministero il Tavolo istituzionale dedicato all’Ilva di Taranto.
Come si evince dalla lettura della lettera di convocazione dello stesso Ministro dello Sviluppo Economico, a seguito della prima convocazione tenutasi il 16 novembre 2017, viene convocato un Tavolo istituzionale dedicato all’ILVA SpA di Taranto per:
- analizzare il piano ambientale di cui al DPCM 29 settembre con verifica e monitoraggio dei miglioramenti apportati,
- condividere del cronoprogramma della copertura anticipata dei parchi primari,
- gestire e valutare il danno sanitario,
- gestire le attività del fondo sociale per Taranto,
- stabilire provvedimenti per l’indotto,
- condividere il piano bonifiche di competenza dell’amministrazione straordinaria,
- istituire un Centro di ricerche e di sviluppo sull’acciaio e sulle tecnologie carbon free.
Al tavolo parteciperanno il Ministro Calenda, il Ministro Teresa Bellanova, Beatrice Lorenzin, Gianluca Galletti, Claudio de Vincenti e loro delegati.
La decisione del governo arriva dopo i toni accesi sul futuro dello stabilimento siderurgico di Taranto: lo stesso Presidente della Regione Michele Emiliano ha “sfidato” il governo impugnando il decreto ambientale insieme al Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.
Una scelta che ha scatenato la durissima reazione di Calenda e Galletti, che hanno “minacciato” quasi di fermare l’attività dello stabilimento. A cercare una “mediazione” tra le parti l’intervento del vescovo di Taranto, monsignor Filippo Santoro.