Con questo aggiustamento il 31 maggio 2018 si è raggiunto l’accordo tra le parti politiche e MATTARELLA.
Il quale ha accettato la proposta di spostare Paolo Savona agli Affari UE, mentre all’economia e Finanze sarebbe subentrato il Prof. Tria Ordinario
di Economia all’Università di Roma, oltre che componente di varie istituzioni di analisi economico-finanziarie.
Il Resto rimane, come era già stato programmato.
Grande entusiasmo per il nuovo esecutivo, con Cottarelli che lasciando il suo incarico provvisorio ha ribadito quanto sia importante
formare un governo politico. E infatti i mercati hanno reagito bene, con lo spread che si contrae fino a raggiungere circa 230 punti.
Attendiamo ora di vedere all’opera il nuovo esecutivo, soprattutto in materia fiscale e finanziaria, dovendo subito risolvere il nodo aumento dell’IVA,
per la quale ci sarà l’aumento automatico dal 1° gennaio 2019 se il nuovo governo non riuscirà a recuperare le risorse (circa 15 miliardi) PER IMPEDIRLO …
TANTI SONO I PROBLEMI CHE DOVRANNO AFFRONTARE DI MAIO E SALVINI (INSOLITA INTESA) PER CUI AVRANNO POCO TEMPO PER REALIZZARE DI AVER COSTRUITO UNA INSOLITA ALLEANZA SU TEMI FONDAMENTALI PER IL NOSTRO PAESE.
Il Governo Conte ha giurato ieri. Savona spostato agli affari UE, TRIA prende IL MEF
#pinomerola