Quali sono stati i vantaggi nell’uso delle tecnologie informatiche per l’intero comparto pubblico?
In primis, la semplificazione delle procedure interne ed esterne, si pensi all’automazione di servizi, alla completa informatizzazione degli uffici pubblici e delle procedure, all’eliminazione dell’utilizzo del supporto cartaceo, all’introduzione dello strumento di autocertificazione. Altri vantaggi sono rinvenibili nel connubio tra innovazione tecnologica e revisione organizzativa, nel ripensamento dei processi gestionali interni e tra le amministrazioni. Altra variabile che ha un peso determinante per la spinta al cambiamento è la formazione: costituisce una leva indispensabile per tutto il processo di trasformazione non solo nell’ accezione tecnica ma soprattutto in quella di coniugare informatica ed organizzazione, cogliendo nella tecnologia la valenza di motore per il cambiamento ( tale variabile sarà oggetto di ampio approfondimento nell’ allegato quarto dedicato alla comunicazione digitale).
L’integrazione economica dell’Italia nell’UE non può essere definita completa: sul piano normativo si sono avuti adeguamenti così come in termini di infrastrutture tecnologiche.
I grandi progetti intersettoriali sono stati completati o avviati, da molti tentativi di accelerazione per introdurre le innovazioni nelle singole amministrazioni sono in ritardo. Trasformare la PA è un processo complesso e questo compito risulta particolarmente difficile poiché si deve procedere simultaneamente al passaggio di molte competenze gestionali dai Ministeri agli Enti locali; viene meno la visione monolitica della PA e si realizza un sistema integrato di amministrazioni pubbliche. Ma allora quale deve essere la definizione di E-government migliore da accogliere a pieno titolo?
“L’E-government è l’insieme delle tecniche per l’utilizzo sui metodi e strumenti del mondo dell’ICT volti a facilitare i rapporti interni ed esterni alla PA a tutti i livelli di governo”.
La portata e la velocità delle trasformazioni associate alla diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni sono visibili a chiunque e fanno parte delle routines quotidiane e lavorative, nell’economia, nell’istruzione, nel tempo libero. Sicuramente, a beneficiare di questa rivoluzione e tentata semplificazione burocratica ed amministrativa saremo, soprattutto, noi cittadini del mondo.