Lagarde Fmi: “Italia crescita Pil piú forte del previsto. Nel 2016 la disoccupazione scende dal 12,2 al 11,9%”
L’ Fmi, il Fondo Monetario Internazionale, rivede le stime di aumento del PIL Italiano piú forte delle attese: + 0,8% nel 2015, +1,3% nel 2015, con la disoccupazione che nel 2016 scende dello 0,3%. Secondo l’FMI il PIL ITALIANO crescerà dello 0,8% nel 2015 e dell’1,3% nel 2016.
Dati in linea con quelli diramati dall’esecutivo e da Renzi il quale esulta,
Oltre al PIL per l’Italia, ha detto Christine Lagarde, direttore FMI, altro dato incoraggiante é la riduzione della disoccupazione che dopo aver toccato quota 12,7% nel 2014, scende al 12,2% nel 2015, e all’11,9% nel 2016.
Thomas Helbling del dipartimento economico del Fmi, ha dichiarato che l’Italia in termini di PIL può crescere di piú della Germania nel breve termine, mentre senza riforme l’Italia im termini di pil avrà ancora bassa prdottività.
La maggior crescita italiana, ci dispiace per Renzi, crediamo sia dovuta soprattutto al rallentamento dell’economia mondiale e sopratutto della Cina, con evidenti ricadute in termini di maggiori esportazioni o minori importazioni che riportano l’Italia a una produttività maggiore rispetto slle stime di inizio anno.