Che il Fisco italiano sia costantemente attento ed impegnato alla lotta all’evasione fiscale non è un’assoluta novità e rientra nei propri compiti istituzionali.
Dopo il risultato strabiliante raggiunto nel 2017 con il record assoluto di somme “recuperate”, ben oltre 20 miliardi di euro incassati dalle casse dello Stato, anche per il 2018 a breve partiranno le Lettere di Compliance per l’incrocio dati tra Spesometro e comunicazioni dati IVA trimestrali (cd “LIPE”).
In buona sostanza, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti tutte le informazioni dalle quali emerge che, risultano comunicati dati di fatture emesse e non risulta pervenuta alcuna comunicazione delle LIPE.
Incrocio dati spesometro/Lipe: in arrivo le Lettere di Compliance
Combattere contro l’evasione fiscale, snellire e semplificare sono gli obiettivi che l’Amministrazione tributaria italiana si prefigge per consentire ai contribuenti di adempiere spontaneamente agli obblighi cui sono chiamati ad adempiere.
Rientra in questo ambito e finalità istituzionale l’inoltro delle Lettere di Compliance che Agenzia delle Entrate renderà disponibili ben presto disponibili relativamente ai dati incrociati Spesometro e Comunicazioni dati IVA.
L’amministrazione fiscale richiede ai contribuenti di attivarsi prima possibile per verificare i seguenti dati relativi a: codice fiscale, cognome e nome del contribuente; codice atto; numero identificativo della comunicazione, anno d’imposta e trimestre di riferimento; modalità attraverso le quali consultare gli elementi informativi di dettaglio relativi all’anomalia riscontrata.
Per quanto concerne la modalità di inoltro delle comunicazioni, il Fisco italiano si è detto pronto per trasmettere ai contribuenti una comunicazione agli indirizzi di Posta Elettronica Certificata (PEC).
La stessa Comunicazione contenuta nella Lettera sarà comunque resa consultabile da parte del contribuente all’interno dell’area riservata “La mia scrivania” sul sito istituzione delle Entrate, in cui sono resi disponibili i seguenti dati documenti emessi/ricevuti, dati identificativi fornitori e clienti, numero documenti trasmessi, dati report prospetto, dati concernenti il flusso di trasmissione.
Agenzia delle Entrate ricorda che il contribuente che riceve una Lettera di Compliance per incongruenze fra Spesometro e LIPE, potrà richiedere informazioni dettagliate in merito all’avviso ricevuto sia direttamente che tramite gli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni.
Fisco: in arrivo Lettere di Compliance su incrocio dati spesometro/Lipe
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