Con l’ausilio del fondo regionale per l’occupazione di “disabili” la Provincia di Ferrara bandisce una misura finalizzata alla creazione di nuovo lavoro in favore di tali soggetti. Sono ammessi al finanziamento quelle aziende che abbiano assunto a tempo indeterminato, stabilizzato o prorogato rapporti di lavoro a termine per almeno sei mesi con lavoratori disabili.
Con grado di invalidità di almeno il 50% nel periodo compreso tra il 1° luglio 2013 e il 31 dicembre 2014.
I contributi all’assunzione dei “disabili” della provincia di Ferrara vanno da un minimo di € 6.000 ad un massimo di € 17.000,00 secondo il tipo di lavoro offerto e a secondo se trattasi di azienda obbligata all’assunzione dei disabili o meno ai sensi della L. 68/99.
Le domande dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2015, secondo le modalità indicate dal bando disponibile qui.
Ci asteniamo dal chiamarli ipocritamente “diversamente abili” per poi sorridere sui loro handicap; ma preferiamo avere profondo rispetto e ammirazioni per i “disabili” che per incio non è un’offesa, ma un dato di fatto che deve far riflettere.
E poi diversamente abili, non significa che abbiamo abilità diverse dalle persone che stanno in piedi, che spesso sono in stato di trash per se stessi e per la società, Al contrario di molti disabili che lavorano e producono molto di più degli altri, per sentirsi in un certo senso “DIVERSI E COMPLESSATI” RISPETTO A CHI STA SULLE GAMBE MA NON LO DEVONO ESSERE, IN QUANTO MOLTO SPESSO SONO MIGLIORI (questo senza essere diversamente ipocrita).