A partire dal 1° aprile 2025, entreranno in vigore le nuove specifiche tecniche versione 1.9 per la fatturazione elettronica, introdotte dall’Agenzia delle Entrate. Le principali novità includono:
Nuovo tipo di documento TD29: Questo documento permette al cessionario o committente di comunicare all’Agenzia delle Entrate la mancata ricezione di una fattura entro 90 giorni dalla scadenza prevista o la ricezione di una fattura irregolare. Tale comunicazione è necessaria per evitare sanzioni pari al 70% dell’IVA, con un minimo di 250 euro.
Modifica della descrizione del tipo di documento TD20: La descrizione del documento TD20 è stata aggiornata per meglio riflettere le operazioni a cui si riferisce.
Introduzione del regime transfrontaliero RF20: È stato introdotto il codice “Regime Fiscale” RF20 per identificare il nuovo regime transfrontaliero di franchigia IVA, destinato alle piccole e medie imprese che operano in più Stati membri dell’UE.
Aggiornamento dei codici per la vendita di carburante: Sono stati aggiornati i codici relativi alla vendita di carburante per garantire una maggiore precisione nella tracciabilità delle transazioni e contrastare eventuali frodi fiscali nel settore.
Eliminazione del limite di 400 euro per le fatture semplificate: Dal 1° gennaio 2025, i soggetti in regime forfettario o nel regime transfrontaliero di franchigia IVA potranno emettere fatture semplificate senza il precedente limite di 400 euro. Questo consentirà una maggiore flessibilità nell’emissione di fatture con informazioni ridotte, mantenendo la stessa validità fiscale.
Fino al 31 marzo 2025, sarà possibile continuare a utilizzare i modelli di fattura elettronica precedenti per le operazioni in corso. Successivamente, sia l’Agenzia delle Entrate che i servizi intermediari adotteranno i nuovi formati previsti dalle specifiche tecniche versione 1.9.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
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