Home FISCO Spesometro: "il restyling".

Spesometro: "il restyling".

63
0
#pinomerola

ELENCO CLIENTI E FORNITORI O NUOVO SPESOMETRO dal restyling operato dal DL 16/2012.

Come disposto dall’art. 21 del D.L. 78/2010, conv. con modif. dalla L. 122/2010 e come modificato dall’art. 2 comma 6 del D.L. 16/2012, conv. con modif. dalla L. 144/2012, poi integrato dall’art. 7 comma 1 lettera e) e comma 2 lett. o) del DECRETO SVILUPPO, sono state introdotte modifiche alla comunicazione elenco clienti e fornitori propriamente detta “spesometro”, applicabili a partire dal prossimo invio, previsto in novembre, relativamente alle operazioni dell’anno d’imposta 2012.

Obbligati alla trasmissione dello spesometro sono tutti i soggetti passivi IVA, che dovranno inoltrare – per via telematica – la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA (attive e passive).

Con lo “spesometro” vanno inviate:

tutte le operazioni rilevanti ai fini IVA per qualsiasi importo ─ quando documentate da fattura;

e di importo uguale o superiore a 3600 euro (iva inclusa), se non vi è obbligo di emissione della fattura, ma solo dello scontrino fiscale.

Oltretutto il D.L. 16/2012 ha previsto che i «commercianti al minuto ed assimilati e le agenzie di viaggio» dovranno inviare la comunicazione per la cessione di beni o prestazioni di servizi riferiti al turismo, ed effettuate verso «persone fisiche di cittadinanza estera» diversa da quella di uno dei Paesi dell’Unione europea o dello spazio economico europeo, non residenti, con pagamento effettuato in contanti di importo unitario non inferiore a 1.000 euro, effettuate dalla data di entrata in vigore della L. 44/2012, secondo le modalità e i termini stabiliti dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate datato 2 agosto 2013.

Per approfondimenti, abbiamo realizzato gratuitamente una guida sintetica allo spesometro che spiega passo passo come comportarsi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui