DURC: QUANDO LA SEMPLIFICAZIONE DIVENTA ONERE.
Sappiamo tutti quant’è importante essere in possesso del DURC, che attesta la regolarità contributiva dell’azienda. Senza DURC l’impresa non potrà assumere committenze pubbliche ed anche parte di quelle private.
Molti contribuenti sanno bene come sia complicato, una volta che si sono saltati i pagamenti di Inps e Inail, magari per colpa della crisi, riuscire a ripagare il pregresso ai fini dell’ottenimento del DURC, necessario per poter assumere committenze sia pubbliche che private.
Non è facile riuscire a sistemare le proprie posizioni debitorie presso Inps e Inail ma bisogna affidarsi a un bravo consulente.
Oltre a ciô dal 2 settembre 2013 le richieste di rilascio del Durc e di ricevimento dello stesso (sempre che l’impresa sia in regola con i pagamenti) potranno avvenire solo via Pec.
Messaggio INPS n. 13414 del 23 agosto 2013.
Dal 2 settembre 2013 IL DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA’CONTRIBUTIVA si potrà ottenere solo attraverso ricezione telematica nella propria casella di posta elettronica certificata PEC.
Per fare ciò occorrerà registrare l’indirizzo PEC nella propria area riservata dello sportello unico previdenziale.
Dalla stessa data anche le istanze di rilascio del DURC potranno essere inoltrate solo se il contribuente ha registrato nella propria area riservata dello sportello Unico previdenziale l’indirizzo PEC.
Una inutile obbligazione che forse potrà servire solo all’amministrazione.