Con le nuove norme introdotte dalla legge di bilancio 2017, le rimanenze finali al 31 dicembre 2017 non vanno indicate come ricavi ai fini della determinazione del reddito.
Attenzione, però, ciò non significa che senza dover calcolare le rimanenze finali come ricavo, non si debbano CALCOLARE E DICHIARARE NELLA DICHIARAZIONE ANNUALE, INFATTI:
- nel rigo RG38 occorre indicare le rimanenze calcolate al 31-12-2017 — CHE COME DETTO E’ indicazione che non entrerà nel calcolo dell’utile d’impresa;
- nel quadro F degli studi di settore TALI RIMANENZE andranno sempre indicare come rimanenze finali, ma queste non parteciperanno al calcolo dell’utile ma solo della congruità agli studi.
E’ bene, e profondamente consigliato, quindi fare sempre l’inventario reale del vostro magazzino anche se non è obbligo, al fine di verificare contabilmente se il valore dell’inventario reale corrisponde al valore delle rimanenze calcolate a tavolino:
Per il calcolo a tavolino che fanno anche i verificatori occorre prendere:
- LE RIMANENZE INIZIALI AD INIZIO ANNO;
2. SOMMARVI GLI ACQUISTI DI BENI DESTINATI ALLA RIVENDITA;
3. DETRARRE IL COSTO DEL VENDUTO CALCOLATO SUI RICAVI CON SCORPORO DEL RICARICO MEDIO PRATICATO NEL VOSTRO SETTORE.
ESEMPIO:
RIMANENZE INIZIALI 2017 = EURO 60.000;
+ ACQUISTI DURANTE ANNO 2017 = EURO 40.000;
TOTALE DISPONIBILE ALLA RIVENDITA NEL 2017 = EURO 100.000 (DI MERCE A CUI AGGIUNGERE IL RICARICO).
SECONDO FASE
SI PRENDONO I RICAVI FATTURATI O INCASSATI, AD ESEMPIO 150.000 EURO TOTALI ANNO 2017 SENZA IVA,
SI DIVIDE PER LA PERCENTUALE DI RICARICO DEL VOSTRO SETTORE ES. 40%
E FACENDO 150.000 /1,4 = SI OTTIENE IL COSTO DEL VENDUTO PARI NELL’ESEMPIO A EURO 35.714
—- LE VOSTRE RIMANENZE QUINDI SARANNO PARI CONTABILMENTE:
AD EURO 100.000 – 35714 = EURO 64.286.
IN OGNI CASO, ANCHE SE NON SIETE OBBLIGATI ALLA REDAZIONE DELL’INVENTARIO DI MAGAZZINO E’ SEMPRE – BENE UNA VOLTA L’ANNO – FARSI L’INVENTARIO DEL MAGAZZINO REALE CHE PUO’ ESSERE BEN DIVERSO DAL MAGAZZINO CALCOLATO.
INFATTI SE ARRIVA LA GDF IN VERIFICA VALORIZZERA’ SIA IL MAGAZZINO REALE CHE QUELLO DICHIARATO E SE AD ESEMPIO IL MAGAZZINO REALE E’ DI 40.000 ANZICHE’ DI 64.286 LA PRESUNZIONE ASSOLUTA E’ CHE AVETE VENDUTO 24.286 SENZA FATTURA.
PER EVITARE QUESTO CHE E’ UN DANNO NOTEVOLE — QUINDI — E’ SEMPRE BENE SAPERE QUANTO VALE IL VOSTRO MAGAZZINO REALE.
QUI UN PROSPETTO SEMPLICE STAMPABILE IN PIU’ COPIE,
CHE VI CONSENTE DI FARE L’INVENTARIO DELLE RIMANENZE IN POCHI GIORNI
PER POI CONFRONTARLO CON IL VALORE DELLE RIMANENZE DICHIARATE AL COMMERCIALISTA.