Ricordiamo che dal 1° gennaio 2012 la detrazione del 36% sulle spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie di immobili ad uso abitativo, è diventata norma di legge permanente, mentre in precedenza fin dal 1997 (anno in cui era stata introdotta con la Legge 491) doveva essere prorogata di anno in anno.
Incremento della detrazione.
In seguito alle modifiche introdotte dal D.L. 83/2012, la detrazione del 36% sarà fruibile fino al 25 giugno 2012 (tenendo conto della data di bonifico) mentre dal 26 giugno 2012 la detrazione fiscale del 36% è passata al 50% delle spese sostenute per ristrutturazioni edilizie per ogni unità abitativa, con il tetto massimo agevolato elevato da 48.000 a 96.000 euro «per singola unità catastalmente individuata».
Transitorietà dell’aumento del beneficio.
L’aumento della detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie passata dal 36% al 50%, e l’aumento del tetto di spesa elevato a 96.000 euro, ha solo carattere provvisorio ai fini del rilancio del settore, e sarà fruibile solo fino al 30 giugno 2013.
Dal 1° luglio 2013 la detrazione fiscale si ridurrà di nuovo al 36% così come anche il tetto di spesa massimo ritornerà ai precedenti 48.000 euro per ogni unità abitativa.