Decreto liquidità pubblicato l’altro ieri 8 aprile in Gazzetta Ufficiale.
Trattasi di insieme di provvedimenti che permettono (attraverso il benestare della vostra Banca) di ottenere un prestito a 6 anni con interessi minimi e procedure semplificate attraverso la copertura rilasciata dalla SACE-SIMEST by Cassa depositi e prestiti per le aziende di grandi dimensioni , e il Fondo di garanzia Statale per le Piccole e Medie Imprese.
A mio parere é un decreto ottimo per le grandi aziende e multinazionali , che attraverso la ciclicità dei flussi finanziari e la dinamicità di produzione possono recuperare la perdita dovuta alla pandemia.
Per le piccole e medie imprese invece, a mio parere, il prestito garantito é un modo per farvi sopravvivere, non risarcendovi affatto il danno economico e le perdite subite , ma consentendovi di sopravvivere attraverso un nuovo debito che, quindi dovrete rimborsare, e soprattutto con cui potrete pagare le tasse.
Non si tratta quindi di una misura che risarcisce il danno del coronavirus, ma che permette allo Stato di avere ancora i vostri ‘danari’ attraverso autoliquidazione, avvisi di liquidazione e accertamenti e escussione, che altrimenti non potrebbe più pretendere in caso di chiusura.
Ma non chiudere è essenziale quindi chiedete il prestito se potete !
Con questo decreto c.d. Liquidità ci guadagnano le grandi aziende, le multinazionali, la Fiat, la Ferrero etc etc …. e le Banche.
Ci perde invece lo Stato, che si ritrova 400 miliardi in più di debito.
Ma se lo Stato siamo noi cittadini, ci perdiamo noi !
Insomma il coronavirus è un grande business per BANCHE E MULTINAZIONALI …
voi pagherete sempre più tasse, sia che lasciate aperta la vostra bottega, ufficio, studio sia che diversamente andrete a fare i loro dipendenti.
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