Debiti in prescrizione al 31 dicembre 2024

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prescrizione tasse imposte e debiti al 31 dicembre 2024

I debiti che si prescrivono e quindi si estinguono a fine 2024.
Al prossimo 31 dicembre 2024, diversi debiti che si riferiscono ad anni precedenti diventeranno prescrivibili e quindi se ne potrà chiedere l’estinzione.

Debiti commerciali, multe e contratti e anche debiti tributari.

Debiti estinguibili con  prescrizione di 5 anni
I debiti che si riferiscono  al 2019 o al 2018 per i quali è prevista una prescrizione quinquennnale si estingueranno nell’anno in corso, (ovviamente bisogna invocare la prescrizione tramite ricorso giudiziario o tributario)

  • Omessa dichiarazione dei redditi anno 2019 o precedenti;
  • Cartelle esattoriali relative a tributi con prescrizione quinquennale.
  • Imposte locali (IMU, Tari, ecc.),
  • Contributi INPS E INAIL,
  • TFR (Trattamento di Fine Rapporto) e indennità di fine lavoro
  • Multe stradali
  • Bollette telefoniche
  • Risarcimenti danni da illeciti
  • Canoni di locazione
  • Spese condominiali ordinarie
  • Spese per ristrutturazioni
  • Interessi bancari
  • Rendite vitaliziie
  • Utili dei soci in azienda

Ovviamente per avere diritto alla prescrizione, decorso il termine di 5 anni, dall’accensione del debito o a fine anno per i debiti tributari, è necessario che nel periodo di prescrizione non si abbia ricevuto notifica di sollecito del debito, che interrompe i termini della prescrizione.

Esempio: Se il Comune vi notifica in data 5 gennaio 2025 un accertamento per TARI non pagata relativa all’anno 2018, ne potrete chiedere la prescrizione per legge  – in quanto sono decorsi piu’ di 5 anni dalla nascita del debito – sempreché in questo lasso di tempo, non vi abbia notificato per raccomandata o ufficiale giudiziario, un sollecito di pagamento della stessa TARI 2018 che interrompe i termini della prescrizione e ne causa la ripartenza da tale data.

Esempio: riferndoci alla stessa tassa COMUNALE TARI 2018, se ad esempio il 22 dicembre 2020 il Comune vi ha notificato sollecito di pagamento di tale tassa 2018 ossia per lo stesso periodo, la decorrenza della prescrizione riprendererà da tale data e quindi cosi’ se entro il 31-12-2026 non vi saranno arrivati altri atti che interrompono i termini di prescrizione, ne potrete invocare l’estinzione per prescrizione, e dopo tale data altri atti notificati per la stessa tassa non avranno nessun effetto interruttivo.

Debiti con prescrizione di 10 anni
Le fatture commerciali emesse nei vostri confronti nel 2014, debiti contrattuali sottoscritti nel 2014 andranno in prescrizione nel 2024:

Irpef, IVA, IRAP, IRES, ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI ECC. ANNO 2014 O SOLLECITI RICEVUTI NEL 2014, O ANCHE CARTELLE ESATTORIALI NOTIFICATE NEL 2014

Prestiti, finanziamenti e mutui

Sentenze di condanna e decreti ingiuntivi

Per ottenere la prescrizione vale lo stesso discorso fatto prima in merito alla prescrizione quinquennale, e l’interruzione della maturazione della prescrizione, senza che vi siano stati atti interruttivi dei termini durante il decorso dei 10 anni.

Merola Giuseppe info@rivistafiscaleweb.it

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