Il CSC aveva previsto, per il secondo trimestre 2012 cioè per i mesi di aprile maggio e giugno, un arretramento della produzione industriale del 2,6 % contro il 2,3% reale.
Nella stima del calo della produzione industriale il Centro Studi, ha anche evidenziato, di avere considerato gli effetti negativi del recente terremoto che ha colpito in maggio la regione dell’Emilia Romagna.
fonte Ansa: 30 giugno 2012
Tutto sommato, viste le traversie che ha passato il nostro sistema economico-finanziario negli ultimi 2 mesi ed il terremoto che ha colpito una regione altamente produttiva, un dato da guardare positivamente rispetto alle attese.
Commento Rfw.
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