Una reciproca compliance tra gli interessi dell’inquilino e quelli del fisco.
Difatti il proprietario che viene accertato perchè ha affittato il suo immobile senza la regolare registrazione del contratto di affitto o che viene denunciato dal suo inqulino per la mancata registrazione dello stesso contratto,
percepirà per tutta la durata della locazione,
normalmente quattro anni
solo il triplo della rendita catastale e non il canone concordato.
Esempio: Canone di locazione concordato 6.000 euro annui.
Rendita catastale dell’immobile euro 400,00.
Qualora venga accertato che è esistente di fatto un contratto di fitto non registrato il proprietario percepirà per l’intera durata del contrattuo 1.200 euro (triplo della rendita) “annui” anzichè 6000 euro “annui”.
Di conseguenza l’inquilino anzichè pagare 500 euro mensili, pagherà 100 euro mensili per 4 anni.
fonte: Il sole 24 ore on line 6-06-2011.