Dopo il rito civile anche il contenzioso diventa telematico.
Si parte a dicembre ma il deposito del ricorso telematico sarà possibile solo in Umbria e Toscana.
Con il Comunicato Stampa N° 167 del 11/08/2015 La Direzione Giustizia Tributaria del Dipartimento delle Finanze, ha reso nota la pubblicazione in G.U. n. 184 del 10-8-2014 del decreto che da il via al contenzioso telematico dal 1°-12- 2015, ma solo per le Commissioni tributarie di Umbria e Toscana.
La notifica del ricorso introduttivo del giudizio dovrà avvenire tramite PEC, mentre il deposito dei documenti potrà avvenire sempre in modo telematico mediante il Sistema Informativo della Giustizia Tributaria (S.I.Gi.T).
Occorrono quindi per poter utilizzare i servizi del contenzioso tributario telematico il possesso di una casella di posta elettronica certificata e la smart card di firma digitale.
La speranza è di velocizzare le operazioni sia di introduzione del contenzioso che del vero e proprio processo tributario.
Ci sembra limitativo della semplificazione degli adempimenti circoscrivere la nuova modalità del contenzioso telematico solo a due regioni. Ciò potrebbe creare difficoltà tra gli operatori.