Come registrare in contabilità ordinaria un compenso a professionista pagato nel 2019, al netto della ritenuta ma con fattura ricevuta nel 2020.
Propongo questa soluzione per registrazione da parte della srl in ordinaria:
Ipotizzando di RICEVERE fattura nel 2020 di euro 842,07 + cassa di euro 33,68 + iva di euro 192,67 – ritenuta di euro 168,41 = il netto a pagare è di euro 900,00 euro corrisposto al professionista mediante assegno o bonifico al 20-12-2019.
Il professionista fa la fattura nel 2020, e quindi nasce tutto un problema da rompicapo.
—–registrazioni da parte della società che ha pagato il professionista nel 2019 ed ha pagato quindi la ritenuta di acconto entro il 16 gennaio 2020.
AL 31 DICEMBRE 2019 REGISTRARE:
_______________________________________________________________________
FORNITORE PROFESS. (CREDITO) DIVERSI
1068,42 A BANCA EURO 900,00 A FAV. PROF.
A ERARIO C/RIT. PROF. EURO 168,41
_______________________________________________________________________
ANCORA AL 31 DICEMBRE 2019 OCCORRERA’ REGISTRARE:
COMPENSI A PROF. (COSTO) A FATTURE DA RICEV. DA PROFESS.
EURO 875,75 EURO 875,75
AL 12 MARZO 2020 O QUANDO AVRETE RICEVUTO FINALMENTE LA FATTURA DAL PROFESSIONISTA REGISTRARE NEL MODO SEGUENTE:
REGISTRAZIONE FATTURA DEL PROFESSIONISTA
DIVERSI
FATTURE DA RICEV. PROFESS. EURO 875,75 A FORNITORE PROFESS. (CREDITO)
IVA A CREDITO EURO 192,67 EURO 1068,42
fine.
LA RITENUTA DI ACC. SEGUE IL CANALE A PARTE DEL 2019 E VIENE REGOLARMENTE VERSATA ENTRO IL 16 GENNAIO 2020 E SI CHIUDE …
IL CREDITO VERSO IL PROFESSIONISTA DI EURO 1.068,41 SI CHIUDE A REGISTRAZIONE FATTURA.
FATTURE DA RICEV. DA PROFESS. SI CHIUDE ALLA REGISTRAZIONE FATTURA PER EURO 875,75.
Quindi tutti conti sono chiusi e restano ovviamente il compenso a terzi che rimane imputato a conto economico e l’IVA a credito che deve ovviamente rimanere aperta per detrazione.
