Dicesi “scudo” chiamasi voluntary la Regolarizzazione dei capitali detenuti all’estero trasferiti dal 2016 al 2021
La Meloni rispolvera la voluntary disclosure per gli anni 2016-2021 ancora accertabili.
Lo scudo, o la voluntary o la regolarizzazione dei capitali all’estero, troverà posto nella prossima manovra finanziaria per l’anno 2023, come dalle bozze circolate.
La sanatoria dei capitali all’estero è al momento limitata solo ai capitali all’estero e non anche al contante o alle cripto valute, ma molto probabilmente la versione finale includererà ogni tipologia di capitali, includedendo il concetto di valori all’estero, che potranno essere probabilmente anche criptovalute e altri valori detenuti all’estero.