Borse, crollo del 3% per il listino di Tokyo
Borse, ecco i risultati arrivati da poco in redazione con tutti gli indici dei vari mercati finanziari non solo europei ma mondiali. Il capitolo che riguarda la situazione di Tokyo è davvero preoccupante con il Governatore della stessa banca centrale nipponica che ha promesso un sostegno importante a tutti i mercati finanziari del Paese e con il petrolio che è salito a 30 dollari al barile la situazione potrebbe migliorare. Non certo dalla giornata di oggi, visto che l’indice Nikkei ha fatto registrare una percentuale in calo del 3%.
Situazione Europa. Non è cambiato niente dalla giornata di ieri, con i vari listini europei che sono rimasti, nelle prime aperture della giornata di oggi, ancora al ribasso con la seguente situazione: A Milano e in quel di Piazza Affari la borsa italiana cede la percentuale pari allo 0,9%; Londra è in calo dello 0,2%, Francoforte scende dello 0,5%, mentre Parigi è in calo della percentuale pari allo 0,1%. Molte sono le preoccupazioni dai vari mercati finanziari mondiali sulla crescita globale e sull’accesso di produzione che continuano a condizionare il prezzo del petrolio, una situazione altalenante tutta da monitorare con molta attenzione. Da segnalare che aumentano non poco anche i dubbi sulla capacità dei Paesi Opec di arrivare ad un accordo sulla riduzione della produzione. Il Wit in area è a quota 30,3 dollari, con il Brent sale sopra la quota di 33 dollari. Lo spread sale a quota 122 punti base con il rendimento del bond decennale sul mercato italiano secondario, con la percentuale pari all’1,52%. Mentre l’euro è stabile con la moneta unica che oggi ha fatto registrare in area 1,09 dollari. Situazione USA. Ieri avevamo lasciato New York e la sua borsa di Wall Street in netta discesa e anche oggi la situazione non è in miglioramento visto il calo del Dow Jones con la percentuale pari all’1,8% e il Nasdaq sotto il 2,24%.
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