Nonostante la crisi economica che colpisce ogni anno tantissime famiglie italiane, la crisi occupazionale soprattutto giovanile e l’incertezza dello scenario macroeconomico, acquistare casa sembra essere diventato un miraggio a cui solo pochissimi sono davvero in grado di accedervi. Le condizioni dell’accesso al credito da parte del sistema creditizio e bancario sono davvero “stringenti” e vincolanti e, solo una piccolissima fetta di italiani, è in grado di essere in possesso dei “giusti” requisiti per accedervi e contrarre un mutuo ipotecario. Dinanzi alla stagnazione del mercato immobiliare, alla contrazione dei mutui anche se, negli ultimissimi tempi, sembra che vi sia un’inversione di marcia, il Governo e le Istituzioni Politiche italiane sono dovute intervenire per sostenere la ripresa del comparto acquisto casa per uso abitativo e residenziale.
Tra i tanti Bonus fiscali ed incentivi a sostegno delle famiglie italiane per acquistare casa e sostenere le spese di manutenzione e mantenimento dell’abitazione, è partita l’interessantissima campagna “Casa? Cosa possibile!”. L’obiettivo di questa campagna è quello di informare i cittadini che, grazie alle diverse agevolazioni fiscali pensate per i contribuenti già in possesso di una casa, le spese per apportare migliorie e risanamento all’immobile o acquistare nuovi mobili ed arredamento, possono essere recuperate. Inoltre, per chi non è in possesso di una casa e vorrebbe comprarla, realizzando il suo sogno nel cassetto, sono previste facilitazioni ed agevolazioni davvero interessanti, specialmente per i giovani e per tutti coloro che hanno necessità di finanziamenti e garanzie per realizzare questo progetto di vita, sempre più difficile. Chi possiede un immobile da affittare avrà più convenienza con i nuovi regimi di tassazione.
Tra le tante misure previste in questo pacchetto di riforme per la casa, vi è il Fondo di garanzia per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa consente di richiedere mutui ipotecari fino a 250.000 euro avvalendosi delle garanzie statali per la metà dell’importo. E’ rivolto a tutti coloro che richiedono un mutuo prima casa, non superiore a 250.000 euro, il quale deve essere erogato per il solo acquisto, o per l’acquisto e la ristrutturazione e/o accrescimento dell’efficienza energetica di un bene immobile localizzato in Italia. L’immobile oggetto di acquisto deve essere in possesso di determinati requisiti: deve essere adibito ad abitazione principale; non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi); non deve avere caratteristiche di lusso. I principali destinatari di questa misura sono le giovani coppie (dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni), i giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico; i nuclei familiari con un solo genitore con figli minori; i conduttori di alloggi di proprietà degli IACP.