Bonus bebè: La richiesta del bonus bebè ai nastri partenza.
Bonus Bebè procedura: dalle ore 11.00 del 1° luglio “CLICCA VELOCE” sul sito INPS per l’inoltro della domanda dei 300 euro mensili per 6 mesi. Le mamme lavoratrici avranno solo 10 giorni (dal 1° luglio) per richiedere il bonus bebè. Il Bonus spetta entro gli 11 mesi successivi al congedo di maternità ed è cumulabile allo stesso.
Dal 1° luglio ore 11.00 sarà possibile richiedere il contributo bebè per esclusiva via telematica dal sito dell’INPS
PROCEDURA RICHIESTA BONUS BEBE’ DAL 1° LUGLIO 2013.
- andare alle sede INPS più vicina e farsi rilasciare il codice pin personale.
- fare attenzione di avere installato sul proprio computer il programma adobe reader XI.
- accedere al sito www.inps.it.
- accedi ai servizi on line.
- registrati ai servizi on line.
- accedi allo spazio di ricerca e scrivi “richiesta bonus bebè”.
- compilare la richiesta seguendo le indicazioni.
- attenzione usare windows explorer, perché alcune volte con altri browser tipo mozilla non è funzionante.
- se non siete dimestiche con il computer consigliamo di farvi assistere da una persona molto capace.
Nel momento in cui si compila la richiesta bisogna scegliere attentamente:
- tra la retta per pagare i servizi per l’infanzia;
- e i voucher per pagare la baby-sitter.
DANGER: Una volta effettuata la scelta non sarà più modificabile.
Il bando per IL BONUS BEBE’ è consultabile sempre dal sito INPS Home -> Avvisi e Concorsi -> Avvisi.
L’agevolazione, alternativa al congedo parentale, è stata introdotta in via di sperimentazione per gli anni 2013-2015 dalla Riforma del mercato del lavoro “FORNERO” (art. 4 comma 24 lett b] Legge n. 92/2012) . E’ stata prevista la possibilità per la madre lavoratrice di richiedere, al termine del congedo di maternità un contributo per far fronte agli oneri dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati (voucher).
L’agevolazione è fruibile negli 11 mesi dopo il congedo di maternità.
Il beneficio di 300 euro mensili è fruibille solo per 6 mesi “per le mamme lavoratrici dipendenti” e per 3 mesi per le mamme iscritte alla gestione separata.