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Bonus assunzioni come cambiano dal 2025

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La Decontribuzione Sud rappresenta un’importante misura di supporto alle assunzioni nelle Regioni del Mezzogiorno, introdotta nel 2020 come risposta alle difficoltà economiche derivanti dalla pandemia di COVID-19. Tuttavia, secondo la Legge di Bilancio 2025, tale agevolazione finirà il 1° gennaio 2025, segnando la sua conclusione. La misura ha beneficiato soprattutto i datori di lavoro delle Regioni del Sud, riducendo i contributi previdenziali per le assunzioni. Tuttavia, con la fine della Decontribuzione Sud, il governo ha previsto l’introduzione di nuove misure per sostenere l’occupazione nelle aree più svantaggiate.

Origini e Sviluppo della Decontribuzione Sud

Inizialmente introdotta dal Decreto Agosto nel 2020, la Decontribuzione Sud mirava a mitigare le ripercussioni economiche della pandemia. Estesa successivamente fino al 2029 dalla Legge di Bilancio 2021, la misura è stata modulata nel tempo. Tuttavia, con l’evolversi della situazione e la cessazione del quadro temporaneo legato alla crisi ucraina, il governo ha deciso di non prorogare ulteriormente questa misura.

Impatti della Cessazione della Decontribuzione Sud

Dal 1° gennaio 2025, non saranno più applicabili gli sgravi contributivi per le assunzioni nelle Regioni del Mezzogiorno. La Legge di Bilancio 2025 ridistribuisce le risorse precedentemente destinate alla decontribuzione, introducendo nuove misure di incentivo.

Nuove Misure Previste dalla Legge di Bilancio 2025

  1. Bonus ZES (Zone Economiche Speciali)
    • Destinatari: Assunzioni a tempo indeterminato nelle ZES (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna).
    • Durata: Esonero contributivo fino a 24 mesi.
    • Importo: 100% della contribuzione datoriale, con un limite di 650 euro mensili.
    • Requisiti: Disoccupati da almeno 24 mesi e di età pari o superiore a 35 anni.
    • Condizioni: Il lavoratore deve rimanere in servizio per almeno sei mesi. In caso di licenziamento, l’incentivo è revocato.
  2. Bonus Giovani
    • Destinatari: Giovani sotto i 35 anni, mai assunti a tempo indeterminato.
    • Durata: Esonero contributivo fino a 24 mesi.
    • Importo: 100% della contribuzione datoriale, con un limite di 500 euro mensili (650 euro per assunzioni nel Sud).
    • Condizioni: Mantenimento del posto di lavoro e esclusioni per alcune categorie.
  3. Bonus Donne
    • Destinatari: Donne senza impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.
    • Durata: Esonero contributivo al 100%, fino a 650 euro mensili.
    • Condizioni: Incremento occupazionale netto rispetto alla media dei 12 mesi precedenti.

Conclusione

La fine della Decontribuzione Sud rappresenta una svolta significativa per il mercato del lavoro nelle Regioni del Mezzogiorno. Tuttavia, le nuove misure introdotte con la Legge di Bilancio 2025 cercano di compensare questa cessazione, con incentivi specifici e criteri selettivi. Sebbene le risorse siano più limitate rispetto alla misura precedente, si punta comunque a sostenere l’occupazione in alcune categorie vulnerabili, come giovani, donne e disoccupati nelle Zone Economiche Speciali.


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